Gli interventi della Polizia di Stato a soccorso della popolazione
La recente criticità climatica con forti precipitazioni nevose che hanno colpito le province di Ascoli Piceno e Fermo aggravata, nella giornata di ieri, dalle scosse sismiche, ha visto il personale della Polizia di Stato impegnarsi sin dall’immediatezza degli eventi con tutte le forze disponibili per fronteggiare le numerose richieste di soccorso della popolazione.
L’elemento preponderante delle centinaia di richieste giunte al 113 è stato la difficoltà scaturita dalla grande quantità di neve caduta che ha bloccato la circolazione nelle strade e isolato interi comuni e frazioni dell’entroterra. Ad aggravare la situazione hanno contribuito le scosse sismiche che hanno costretto tantissime persone ad abbandonare le proprie case per cercare di trovare rifugio in posti sicuri.
Particolarmente colpiti dall’emergenza sono stati gli anziani e bambini che a causa della difficoltà a spostarsi non hanno potuto usufruire delle quotidiane cure in ospedale o recarsi in farmacia per rifornirsi delle medicine. Inoltre numerose famiglie sono rimaste bloccate dalla neve, anche nelle immediate vicinanze della città, senza luce riscaldamento e viveri.
In quest’ambito l’intervento del personale della Polizia di Stato, impegnato continuativamente senza sosta dalla mattina, ha consentito il soccorso di centinaia di cittadini risolvendo anche alcune situazioni estremamente critiche delle persone coinvolte.
Tra le centinaia di interventi effettuati operatori di Polizia si segnalano i seguenti episodi Particolarmente rilevanti dell’attività svolta di Soccorso e salvataggio:
Veniva segnalata al 113 una criticità in località Funti, ultima frazione di Ascoli Piceno in zona di alta collina totalmente impervia, dove alcuni nuclei familiari erano rimasti completamente isolati senza acqua luce e cibo, fra di questi vi era un bambino di quattro mesi che non riusciva più ad alimentarsi da 24 ore e necessitava di soccorso.
Veniva inviato immediatamente un nucleo della Polizia di Stato con l’Assistente Capo De Grazia Roberto in servizio presso questo Ufficio, che provava a raggiungere a piedi la frazione spalando per diverse ore al fine di aprire un varco tra i muri di neve presenti e le precipitazioni ancora in atto. Solo questa notte alle 02.00 in collaborazione con personale del soccorso alpino nel frattempo intervenuto in ausilio si riusciva ad aiutare le famiglie e portare in salvo il neonato.
In zona Pianoro di Colle San Marco un intero nucleo familiare è stato soccorso e portato in salvo da parte di un equipaggio della Polizia di Stato in servizio presso la Questura di Ascoli Piceno, al comando di due Funzionari il Vice Questore Aggiunto Dr. Ciro RE e il Commissario Capo Dr. Flavio GENOVESI, e di una squadra del Reparto Mobile di Senigallia. Gli operatori, in una zona impervia con la strada impercorribile, estraevano a mani nude l’intera famiglia, rimasta sepolta da diverse ore dalla neve all’interno della propria autovettura, in cui si era rifugiata per sfuggire al terremoto. Nell’auto, completamente ricoperta di neve, vi era anche un bambino di pochissimi mesi, in ipotermia e febbricitante, oltre all’anziana nonna.
Il bambino una volta estratto è stato trasportato subito con la madre in ospedale.
L’intervento degli operatori le cui operazioni di soccorso, si sono svolte in condizioni proibitive e continuate fino alle ore 2.30, è stato determinante.
Si allegano le foto dell’intervento di soccorso.
Ore 12.10 nell’immediatezza del sisma un cittadino cercava aiuto direttamente presso la Questura di Ascoli Piceno e prospettava al personale ivi presente che sua madre 75enne doveva recarsi urgentemente presso l’Ospedale Mazzoni per la dialisi ma la propria casa, pur situata in collina a ridosso del centro abitato, era inaccessibile a causa della strada di accesso con una pendenza del 30% non praticabile per la neve presente.
Immediatamente una pattuglia della Polizia di Stato al comando dell’Ispettore Capo Remo CINAGLIA e dell’Assistente Capo Maura GIACOMANTONIO si portava sul posto con un fuoristrada, ma anche con questo mezzo era impossibile raggiungere l’anziana signora situata a circa 800 mt. dalla strada regolarmente percorribile.
Il personale della Polizia di Stato raggiungeva quindi a piedi la casa dell’anziana che deambulava malamente e non era in grado di percorrere la strada totalmente innevata. Veniva tuttavia notato dagli operatori uno slittino in plastica lasciato dai nipoti e con l’accordo dell’anziana la collocavano sullo stesso e spingendola a mano riuscivano infine a portarla sulla strada e trasportarla presso l’Ospedale Civile di Ascoli Piceno per la terapia salvavita.
Il Personale della locale Sezione di Polizia Stradale, coordinata dal Dirigente dr.ssa Nadia Carletti, ha invece soccorso circa venti camionisti, rimasti intrappolati con i propri mezzi sulla Salaria fra Acquasanta ed Arquata, a causa della impossibilità di poter percorrere con i propri mezzi un tratto di strada particolarmente innevato.
In considerazione di contestuali interventi di altri mezzi di soccorso per altre prioritarie esigenze, i suddetti camionisti ormai bloccati nel ghiaccio da diverse ore sono stati raggiunti con non poca fatica dalla predetta Polizia Stradale e rifocillati con sacchetti di cibo, preparati in via di urgenza, dalle cuoche della mensa della Questura rimaste anche loro lavorare fino a tardissimo. Le attività di soccorso hanno avuto termine intorno alle ore una di questa notte.