Aggangiava gli ignari sventurati con una qualsiasi scusa e gli strappava la catenina d'oro
Il 2 agosto 2015 avvicinava nottetempo un giovane studente universitario sul lungomare di San Benedetto del Tronto accusandolo dapprima di avergli sottratto il proprio telefonino, e poi strappandogli con violenza dal collo una catenina in oro giallo.- Subito dopo passava l’oggetto prezioso a un soggetto non identificato, datosi a precipitosa fuga.- Il 21.05.2016 e l’11.09.2016 strappava con violenza le catenine d’oro dal collo di altri giovani all’interno di due distinte discoteche sambenedettesi, nel secondo caso con il concorso certo di un suo amico in corso di identificazione.- Entrambe le volte riusciva ancora a sbarazzarsi del maltolto.-
Sono queste le rapine contestate a M.I., classe 1997, originario della Russia, tratto in arresto sabato scorso da personale del Commissariato P.S. di San Benedetto del Tronto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere della dott.ssa Giuliana Filippello, Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Ascoli Piceno.- Il provvedimento restrittivo nei confronti del giovane è stato emesso su richiesta del P.M. dott. Umberto G. Monti a conclusione di indagini svolte dalla locale Sezione Anticrimine.- Il grave quadro indiziario a carico del M.I. si fonda essenzialmente sulle dichiarazioni rese sia dalle parti offese che dai testimoni oculari ai fatti.- In tutti i casi il M.I. era stato identificato alla presenza delle parti offese dagli operanti delle Volanti intervenute sul posto nell’immediatezza del fatto.-
L’arrestato, tradotto presso la Casa Circondariale di Ascoli Piceno, annovera precedenti di polizia per altri analoghi episodi criminosi risalenti all’agosto dello scorso anno avvenuti nel nord Italia all’interno di locali adibiti a discoteche.- Maggiorenne da poco più di 5 mesi era stato pure tratto in arresto in flagranza del reato di rapina per aver, in concorso con altra persona non identificata, violentemente strappato dal collo di un giovane avventore due collanine all’interno di una discoteca riminese.- Quella volta entrambe le catenine gli erano state ritrovate addosso nell’immediatezza del fatto.-