I due teramani hanno approfittato della passione della minore per il Liscio per circuirla
Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Ascoli Piceno hanno arrestato un uomo di 51 anni e di uno di 62, residenti in provincia di Teramo, accusati di violenza sessuale su una minorenne affetta da ritardo mentale e detenzione di materiale pornografico.
Tutto è iniziato quando il padre della minore si è rivolto alla Squadra Mobile Sezioni Minori di Ascoli Piceno per denunciare ciò che aveva ritrovato sul telefonino della figlia, e cioè una serie di messaggi a sfondo sessuale e foto intime che la stessa aveva condiviso con i due arrestati.
Da qui sono iniziate le indagini che in considerazione della minore coinvolta sono state effettuate adottando tutte le cautele possibili. Il filo conduttore che ha messo in contatto gli attori di questa triste storia è stata per la passione della musica ed in particolare il liscio.
Infatti i due uomini suonano abitualmente nei complessi di liscio che si esibiscono in zona nelle feste di paese e parrocchiali. Proprio in queste occasioni sono avvenuti i primi contatti che si si sono allargati e consolidati poi su facebook fino ad ottenerne la fiducia.
Gli investigatori della Squadra Mobile hanno scoperto che i due individui non si sono limitati alle parole e allo scambio delle foto bensì hanno messo in atto i propri squallidi propositi, approfittando dello stato psicologico della vittima.
Non si esclude che i due violentatori abbiano ulteriormente approfittato della situazione divulgando la notizia nell’ambiente musicale delle band del Liscio e che qualcun altro abbia abusato della ragazza.
Gli arrestati su disposizione del Gip sono agli arresti domiciliari, in attesa dell'interrogatorio di garanzia.