La Squadra Volanti della Questura di Arezzo ha arrestato un cittadino marocchino, R.D, 21.11.86, per il reato di evasione dall'obbligo degli arresti domiciliari con controllo elettronico.
L'operazione è scaturita nel corso dell'attività di controllo straordinario del territorio svolta dall'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Arezzo con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine Toscana.
Nel pomeriggio della giornata di mercoledì, il detenuto contattava la linea telefonica di emergenza 113, riferendo di accusare forte dolori alla caviglia e dell’intenzione di recarsi al pronto soccorso dell’ospedale.
Il personale della Squadra Volanti lo invita a rimanere presso la propria abitazione, rassicurandolo dell’invio di personale medico sul posto.
Successivamente veniva ricontattato telefonicamente, ma all’utenza telefonica collegata al braccialetto elettronico rispondeva la sua compagna, la quale riferiva che il R.D. era stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso.
Prontamente veniva contattato personale del 118, il quale riferiva di aver inviato personale medico presso l’abitazione del detenuto, ma che non vi era stato alcun trasferimento dello stesso presso nosocomio mediante ambulanza.
Pertanto, scattavano immediatamente le ricerche del R.D., il quale veniva rintracciato nei pressi dei giardini di Campo di Marte.
Il R.D., notata l’autovettura della Polizia di Stato, cambiava immediatamente direzione, cercando di eludere il controllo di polizia.
Tale atteggiamento insospettiva gli operatori, i quali procedevano a bloccare tutte le possibili vie di fuga, avvicinandosi al soggetto.
Si procedeva al controllo dello stesso e al successo trasferimento presso i locali della Questura per procedere alla completa identificazione dello stesso.
Accertata l’identità del R.D. veniva contattata l’A.G. che disponeva il trattenimento presso le camere di sicurezza in attesa della celebrazione del giudizio per direttissima.
L’attività di prevenzione e repressione svolta dalla Squadra Volanti della Questura di Arezzo ha dato anche altri risultati in ordine al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso delle stessa operazione, infatti, il personale della polizia di stato procedeva ad attento controllo dei parchi cittadini, nel corso dei quali individuava un cittadino straniero, S.M., 07.11.88, nato in Gambia, detentore di sostanza stupefacente per uso personale, procedendo alla contestazione amministrativa di cui all’art. 75 del d.p.r. 309/90.
Analoga contestazione veniva inflitta ad altro giovane nei pressi della Pizza Guido Monaco, dove a seguito di controllo di D.M., 02.04.98, di nazionalità Ucraina, veniva rivenuto in possesso di sostanza stupefacente di tipo hashish per uso personale.
Arezzo, 3 giugno 2016