LA POLIZIA DI STATO ARRESTA UN ALTRO TRAFFICANTE DI UOMINI
Era stato processato dal Tribunale Ordinario di Venezia per fatti risalenti al 2009.
M. A. K., nato in Iraq nel 1983, con circa una decina di alias e precedenti per porto abusivo di armi, spaccio di sostanze stupefacenti e
associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, dimorava da qualche tempo in questo capoluogo.
Il M. A., in quanto iracheno era riuscito ad ottenere, nonostante i precedenti a suo carico, il rilascio del permesso di soggiorno dall'Ufficio
Immigrazione della Questura di Arezzo, perché non espellibile in quanto esposto a pericolo di vita nel suo paese.
Questo, però, non lo ha reso immune dalle censure penali per essere stato giudicato colpevole di aver partecipato ad un'associazione per
delinquere che permetteva via terra l'ingresso di clandestini provenienti dal medio oriente.
Rintracciato ieri dagli operatori della Squadra Mobile in questa via Eritrea, nei pressi della propria dimora, ha ricevuto la notifica dell'ordine
di carcerazione emesso l'11 febbraio 2016.
Oltre ad una pena residua di 2 mesi di arresto, che il M.A. K. sta già scontando presso la locale Casa Circondariale, dove gli operatori lo
hanno condotto nella serata di ieri, l'iracheno dovrà pagare 120.000 euro di multa e 80 euro di ammenda.