LA POLIZIA DI STATO BLOCCA PENDOLARI DEL FURTO CON SCASSO
Continua senza soste l'attività della Sezione Polizia Stradale di Arezzo nella lotta alle bande specializzate nei furti con scasso.
Dopo l'operazione dello scorso 29 gennaio, conclusa con l'arresto di 6 "telonari" sull'A/1, nelle aree di sosta Arno Ovest (FI) e Laterina (AR) e
la restituzione della refurtiva ai legittimi proprietari, ieri sono stati fermati 2 italiani, P.S. e N.M., rispettivamente di 51 e 60 anni, a bordo
di una Fiat 500, in prossimità dello svincolo di San Giovanni Valdarno (AR).
La pattuglia della Polizia di Stato non si trovava lì per caso, poiché l'equipaggio fa parte di una strategia operativa, attuata in
Toscana dalla Polstrada, su input del Servizio Polizia Stradale del Dipartimento P.S., con lo scopo di neutralizzare gli autori di furti con
scasso, per lo più presso le aree di servizio.
I poliziotti hanno avuto fiuto. Infatti, la condotta delle 2 persone li ha insospettiti poiché gli stessi, alla vista dell'auto della
Polizia, hanno modificato l'andatura. I sospetti si sono presto tramutati in certezze. Nel bagagliaio dell'auto erano custodite 3 valigette,
contenenti il kit del provetto scassinatore, tra cui taglierini, chiavi inglesi e a brugola, una mola, un mazzuolo, una tronchese, guanti e
copricapo vari, nonché un binocolo e un Jammer a 5 canali, completo di accessori, utile a disturbare le comunicazioni via etere e a
neutralizzare i sistemi di allarme satellitare.
Alla richiesta di spiegazioni, i 2 hanno riferito che si stavano recando a Pavia, da un familiare, per effettuare riparazioni domestiche.
Ovviamente non sono stati creduti, in quanto era evidente che i due soggetti, originari di Roma, si stessero recando nel nord Italia per
delinquere. L'equipaggio della Polizia Stradale ha quindi sequestrato le 3 valigie e il loro contenuto, denunciando in stato di libertà i 2
malfattori, professionisti dello scasso, per possesso ingiustificato di strumenti di effrazione.