LA POLIZIA DI STATO ARRESTA PER SPACCIO UN PAKISTANO
Nella serata di giovedì scorso, una pattuglia della Sezione Antidroga e Contrasto al Crimine Diffuso della Squadra Mobile aretina, in servizio per le vie del centro storico, è stata insospettita da uno strano atteggiamento notato in due persone che si erano incontrate in questa via San Lorentino.
I due uomini osservati dai Poliziotti, uno con lineamenti europei e l'altro chiaramente mediorientale, si erano avvicinati come se si stessero cercando e dopo un brevissimo incontro l'europeo si era allontanato di gran carriera, dirigendosi nella stessa direzione dalla quale era arrivato.
Il sospetto degl'investigatori si è acuito al punto da ritenere di dover sottoporre a controllo il mediorientale dopo i primi sguardi e alcune battute scambiate con l'uomo dagli operatori.
Il mediorientale è stato identificato per K. T. nato in Pakistan nel 1988, in possesso di un regolare permesso di soggiorno ed una posizione lavorativa apparentemente stabile e regolare.
L'istinto dei Poliziotti, tuttavia, li aveva indirizzati bene e la loro caparbietà li ha premiati.
Il riscontro giunto dalla consultazione della banca dati delle Forze di Polizia ha fatto rilevare una precedente denuncia per spaccio di sostanze
stupefacenti.
Inoltre, gli operatori, insospettiti dal fatto che l'uomo avesse con sé, oltre al cellulare funzionante, anche un altro cellulare spento ed
apparentemente rotto, hanno ben pensato di smontare l'apparecchio telefonico del pakistano e guardarci dentro, trovandoci 8 dosi preconfezionate
per la vendita al dettaglio di cocaina e di eroina.
Il K. è stato così sottoposto ad una minuziosa perquisizione estesa anche al suo domicilio e dov'è stato ritrovato dagli
operatori, un terzo cellulare, anche questo utilizzato come nascondiglio per la droga.
L'operazione di Polizia, complessivamente, ha portato al rinvenimento di:
? 2.05 grammi di eroina, porzionati in 7 dosi pronte per la vendita al dettaglio;
? 1.62 grammi di cocaina, porzionati in 7 dosi pronte per la vendita al dettaglio;
? un bilancino di precisione;
? 3185 euro in contanti, per la maggior parte occultati in un cuscino del divano.
L'arrestato, in attesa dell'udienza di convalida, è stato associato alla locale Casa circonda