Nell’ambito delle attività di specifica competenza della Divisione Anticrimine della Questura di Arezzo, gli operatori della Squadra investigativa ...
Nell'ambito delle attività di specifica competenza della Divisione Anticrimine della Questura di Arezzo, gli operatori della Squadra investigativa addetti alla trattazione delle denunce presentate presso gli Uffici della Polizia di Stato hanno deferito all'Autorità Giudiziaria aretina I.K., nato in Bangladesh nel 1970, in quanto individuato come responsabile di rapina commessa ai danni del titolare di una ditta orafa della provincia. Lo straniero, artigiano orafo, che aveva ricevuto una commessa di lavoro dalla sopra citata azienda, al momento della riconsegna dei prodotti lavorati si sentiva contestare la non corretta fattura degli stessi. A fronte degli addebiti, l'I.K. iniziava ad inveire contro il detto committente andando in escandescenze fino al punto di usare violenza e far rovinare a terra lo stesso. A quel punto, il medesimo I.K. afferrava l'intera confezione contenente l'oro lavorato e si dava alla fuga. Il valore del metallo sottratto ammonta ad oltre 40.000 euro. Si attendono ora le determinazioni dell'Autorità Giudiziaria. Gli stessi agenti della Divisione Anticrimine, dopo una serie di approfondimenti investigativi ed a seguito della raccolta di elementi oggettivi di riscontro, hanno denunciato all'Autorità Giudiziaria per atti persecutori un trentottenne della provincia che aveva posto in essere una serie di comportamenti illeciti e molestatori nei confronti della ex convivente abitante in Arezzo.ATTIVITA’ DELLA POLIZIA DI STATO NELLE ULTIME ORE
25/07/2015