Aperte le prenotazioni per il Calendario della Polizia di Stato 2016
Anche quest'anno il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha deciso di procedere alla vendita, a scopo benefico, dell'edizione 2016 del calendario
della Polizia di Stato.
Il costo è rimasto di 8 euro per il calendario da parete e di 6 euro per il calendario da tavolo. Il
ricavato sarà devoluto al progetto dell'UNICEF "Sud Sudan - protezione per i bambini vittime dell'emergenza umanitaria", le cui
finalità sono quelle di garantire protezione ai bambini sfollati in particolare assicurando servizi di identificazione dei minori non
accompagnati e successivo ricongiungimento alle famiglie di origine, registrazione alla nascita, protezione dalla violenza (anche di genere) ed
istruzione di base.
I cittadini che desiderano prenotare il calendario potranno farlo esibendo all'Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura (email
urp.quest.ar@pecps.poliziadistato.it - tel. 0575 400602), entro il 21 settembre 2015, ricevuta del versamento sul c/c postale n. 745000,
intestato a "Unicef Comitato Italiano" con l'indicazione del numero dei calendari ordinati e la causale Calendario della Polizia di Stato 2016 per
il progetto UNICEF "Sud Sudan - protezione per i bambini vittime dell'emergenza umanitaria". E' indispensabile che il bollettino contenga
tale dicitura.
Sarà cura dell'U.R.P. avvisare tutti gli interessati per il ritiro del materiale prenotato nel momento in cui ne verrà
acquisita la disponibilità.
Per la prima volta sarà possibile acquistare il calendario anche on line sul sito www.unicef.it. Al costo del calendario (€ 8,00 l'edizione
da parete e di € 6,00 quella da tavolo) saranno aggiunte le seguenti spese di spedizione:
3 euro da 1 a 6 calendari (da parete e/o da tavolo);
6 euro da 7 a
18 calendari (da parete e/o da tavolo).
Il calendario verrà consegnato direttamente a casa nel mese di dicembre, esclusivamente sul territorio nazionale, subito dopo la
presentazione ufficiale
Giova ricordare che la vendita dei calendari della Polizia di Stato 2015 ha permesso di devolvere circa 157.557,00 euro al progetto Unicef "Repubblica Centro Africana - nutrizione per i bambini vittime dell'emergenza umanitaria".