Nel quadro delle costanti e mirate attività investigative volte a contrastare lo spaccio di stupefacenti, gli uomini della Squadra Mobile aretina, dopo aver individuato alcuni luoghi e taluni soggetti deg
Nel quadro delle costanti e mirate attività investigative volte a contrastare lo spaccio di stupefacenti, gli uomini della Squadra Mobile
aretina, dopo aver individuato alcuni luoghi e taluni soggetti degni di attenzione in quanto verosimilmente coinvolti in illecite attività
inerenti il traffico di sostanze stupefacenti, nella giornata di ieri organizzavano ed intraprendevano una articolata serie di servizi che
conducevano all'arresto di V.E. di anni 25 e Z.K. di anni 24, entrambi di nazionalità albanese, trovati in possesso di oltre 250 grammi di
cocaina e di una ingente somma di denaro.
Già dalla prima mattina gli agenti della Polizia di Stato appartenenti alla Squadra Mobile effettuavano un appostamento nei pressi dell'abitazione di V.E. sita in una località della periferia aretina. Quando l'uomo è uscito dall'abitazione, gli operatori lo hanno seguito, tenendosi a distanza dalla vettura del sospettato il quale, dopo poco, si arrestava dinanzi ad un edificio per poi entrarvi dopo aver parcheggiato l'automobile. Trascorsa un'ora circa, V.E. usciva all'esterno dello stesso edificio unitamente a Z.K ed insieme riprendevano l'auto per allontanarsi verso il centro della città.
A quel punto, i poliziotti della Squadra Mobile richiedevano l'appoggio della Squadra Volante ed un equipaggio tempestivamente si avvicinava per dar corso al fermo del veicolo ed al successivo controllo dei due stranieri.
Già sul momento i due apparivano innervositi a palesemente disorientati, determinando così la convinzione, e non più il solo sospetto, degli operatori circa la possibile responsabilità in ordine agli illeciti ipotizzati.
Ed infatti, alla richiesta di notizie sul domicilio e sul possesso delle chiavi trovate loro indosso, i fermati fornivano risposte vaghe ed assolutamente inverosimili.
Perciò il gruppo operativo della Questura procedeva secondo i termini di legge alle opportune attività di indagine. Con le chiavi acquisite, gli Agenti si riportavano presso gli immobili precedentemente sorvegliati ed individuavano le serrature corrispondenti agli appartamenti occupati dai due albanesi.
All'interno dell'abitazione del V.E. venivano recuperati 13 involucri contenenti complessivamente 41 grammi di cocaina occultati dentro un peluche a forma di cuore la somma di quasi 14.000 euro nascosta sul comodino in camera da letto.
Il medesimo atto di perquisizione eseguito a carico del secondo soggetto, Z.K., ha consentito di rinvenire, in un mobile del soggiorno, due confezioni contenenti cocaina per un totale di grammi 214 ed una banconota falsa, tra le altre autentiche, di 100 euro.
Oltre a ciò, sono stati anche sequestrati a fini probatori: telefoni cellulari, bilancini di precisione e materiale utile al confezionamento dello stupefacente.
Lo Z.K. è risultato per di più clandestino sul territorio nazionale e pertanto denunciato anche per possesso di monete false e
violazione delle norme sul soggiorno
In territorio italiano.
Tradotti in cella di sicurezza, stamani i due arrestati saranno posti dinanzi all'A.G. per la convalida del provvedimento di arresto e l'eventuale successivo giudizio.