Approfittando del buio, hanno caricato su tre fugoni attrezzature e materiali edili prelevati da un cantiere in località “Policiano
Approfittando del buio, hanno caricato su tre fugoni attrezzature e materiali edili prelevati da un cantiere in località "Policiano", quando
il personale della sezione Volante li ha sorpresi in flagranza di reato: tre aretini sono stati deferiti in stato di libertà
all'Autorità Giudiziaria per furto aggravato, mentre un quarto uomo è riuscito a scappare, nascondendosi in un canale poco
distante.
La pattuglia della polizia, giunta sul posto a seguito di segnalazione, ha ricevuto dai presenti "giustificazioni" poco convincenti sul motivo
dell'insolito trasporto notturno, in quanto uno dei soggetti asseriva di aver comprato legittimamente i ponteggi e di essersi fatto aiutare dai
suoi amici per far luce, non avendo avuto nella giornata altro momento disponibile. Nel frattempo la locale Sala Operativa ha appurato che il
proprietario del terreno, nonché titolare dell'impresa edile, che si trovava fuori città, avendo avuto notizia dell'insolita
operazione di carico, si era presentato presso una stazione dei Carabinieri di Benevento, sporgendo denuncia per l'ennesimo furto di materiale di
cui era vittima.
Il quarto uomo, fuggito nella notte abbandonando il furgone davanti al cancello dell'impresa aperto forzatamente, si è presentato
spontaneamente la mattina seguente presso gli Uffici di Polizia, mentre il mezzo a lui intestato era già stato sottoposto a sequestro
penale. Sequestrati e affidati in giudiziale custodia ai legittimi proprietari anche gli altri due furgoni utilizzati per il "colpo", mentre il
materiale provento di furto è stato fatto scaricare e depositato nel terreno del legittimo proprietario.
Nelle ultime 48 ore, la capillare attività di controllo degli operatori della Polizia di Stato ha consentito, inoltre, di deferire
all'Autorità Giudiziaria L.O., nigeriano presente irregolarmente sul territorio italiano e già destinatario di provvedimento di
espulsione, che è stato accompagnato, a seguito di nuovo decreto, presso un C.I.E. della capitale.
Un trentenne tunisino è stato colto in flagranza del reato di detenzione, ai fini di spaccio, di sostanza stupefacente e denunciato anche
per inottemperanza all'ordine del Questore di allontanarsi dal territorio nazionale, mentre un giovane rumeno, J.G., è stato deferito
all'Autorità Giudiziaria per i reati di disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone e resistenza a pubblico ufficiale.
Infine, nel casentino, personale del Commissariato di P.S. di Montevarchi ha dato esecuzione all'ordinanza del giudice che impone a B.V, quarantenne italiano, la misura degli arresti domiciliari.