Nel pomeriggio di ieri, la Polizia di Stato, nella flagranza del reato di spaccio di sostanza stupefacente
Nel pomeriggio di ieri, la Polizia di Stato, nella flagranza del reato di spaccio di sostanza stupefacente, ha tratto in arresto A.A.B.A., nato in
Tunisia nel 1966.
Lo straniero, con un lungo passato da clandestino sul suolo nazionale, era già stato arrestato nel 2005 per spaccio e, nonostante dopo la
scarcerazione fosse stato sottoposto alla misura della presentazione quotidiana alla Polizia Giudiziaria, non ha interrotto la propria carriera di
spacciatore.
Così, sempre per lo stesso reato, è stato arrestato nuovamente nel 2012 dagli operatori della Squadra Mobile della questura
aretina.
Scarcerato nel novembre 2014 dalla Casa Circondariale di Firenze, dove ha finito di scontare la pena che gli era stata inflitta, A.A.B.A. è
ritornato "su piazza" e, finito nuovamente a contatto con la rete criminale magrebina, ha ripreso a spacciare eroina.
Sono bastati poco più di un due mesi di attività di spaccio in questa piazza Guido Monaco perché, A.A.B.A., nonostante tutte
le cautele prese da uno spacciatore di lungo corso, finisse nuovamente nel mirino degli uomini della Sezione Antidroga della Squadra Mobile.
Così ieri, all'esito di una celere, ma non per questo semplice, investigazione coordinata dalla Procura di Arezzo, dopo aver raccolto le
prove dell'attività di spaccio di A.A.B.A. e dopo aver assistito ad un'ulteriore cessione di eroina, in questa piazza Guido Monaco, la
Squadra Mobile ha arrestato lo spacciatore che è stato associato alla locale Casa Circondariale in attesa del giudizio di convalida.