Pusher tunisino arrestato dalla Polizia di Stato
Nella mattinata di ieri, la Polizia di Stato, nella flagranza del reato di detenzione a fini si spaccio di sostanza stupefacente, ha tratto in arresto B. M., nato in Tunisia nel 1978. Lo straniero, irregolare in Italia, con precedenti per spaccio e violenza sessuale, era già stato arrestato da questa Squadra Mobile il 4 settembre 2013. Dopo poco più di un anno era tornato in libertà dagli arresti domiciliari. La costante attenzione e la lunga esperienza degli operatori della Sezione Narcotici della Questura aretina, in brevissimo tempo, ha permesso di ottenere rilevanti elementi di riscontro per ritenere che il tunisino, ancora irregolare, senza lavoro né fissa dimora, avesse ripreso la propria attività criminale. Gli operanti hanno così deciso di intervenire con tempestività provvedendo a sottoporre a perquisizione l'indagato ed i locali di cui disponeva in una abitazione della zona Saione di questo capoluogo. L'operazione ha dato esito positivo permettendo di rinvenire 11,27 grammi lordi di cocaina, stipati in 36 involucri termosaldati, dei quali, 6 sono stati rinvenuti sfusi, mentre altri trenta involucri sono stati rinvenuti in due grosse confezioni sferiche di nylon trasparente e nastro adesivo nero. Al termine delle formalità di rito, l'arrestato è stato associato alle locali camere di sicurezza in attesa della convalida dell'arresto e del contestuale giudizio direttissimo. Ad esito del giudizio di questa mattina, che ha convalidato l'arresto operato dalla Polizia di Stato, lo spaccio imputato al B.M., ritenuto dal Magistrato giudicante di ridotte entità, ha fatto si che al tunisino, rimesso immediatamente in libertà, fosse imposto l'obbligo di presentarsi quotidianamente alla Polizia Giudiziaria.Pusher tunisino arrestato dalla Polizia di Stato
14/01/2015