Gli agenti della Polizia di Stato hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria l’autore della rapina perpetrato sabato scorso ai danni...
Gli agenti della Polizia di Stato hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria l'autore della rapina perpetrata sabato scorso ai danni di un esercizio commerciale in via Vittorio Veneto. L'uomo, un cittadino tunisino quarantenne E.D.E.B., senza fissa dimora, clandestino, gravato da numerosi precedenti penali nonché molti pseudonimi delle proprie generalità è stato intercettato ieri da un equipaggio della sez. volanti della Questura di Arezzo nel centro cittadino. L'attività di controllo del territorio svolta dalla Polizia di Stato ha permesso di individuare il responsabile della rapina dopo pochi giorni dal fatto. La ricerca dell'uomo era iniziata al momento del sopralluogo nel negozio nella serata di sabato scorso, quando un equipaggio della volante era intervenuto a seguito di chiamata 113 in soccorso dell'esercente derubato. Raccolte le prime informazioni sulle caratteristiche somatiche e sull'abbigliamento indossato dal rapinatore, erano partite nell'immediatezza le ricerche, che tuttavia avevano dato esito negativo. Nei giorni seguenti, gli uomini della Polizia di Stato, sulla base di approfondimenti degli elementi raccolti, attraverso la conoscenza del territorio nonché tramite un lavoro comparazione dei cartellini fotosegnaletici della Polizia Scientifica, hanno intercettato nelle vie del centro l'uomo: decisivo l'apporto ai fini del buon esito dell'operazione dell' ispettore delle Volanti che sabato scorso era intervenuto al momento della rapina nel negozio che ha potuto notare come l'individuo sospetto indossasse alcuni capi d'abbigliamento uguali a quelli del soggetto ricercato. Il soggetto, peraltro privo di documenti di identità, è stato tradotto in Questura dalla volante, per essere sottoposto ai rilievi fotosegnaletici. Nel frattempo sono stati contattate le vittime della rapina, il titolare e la commessa del negozio, che, con modalità che garantissero la loro riservatezza, hanno riconosciuto senza ombra di dubbio quella persona come l'autore della rapina di sabato scorso al loro esercizio commerciale. Il soggetto, peraltro, avendo fornito false generalità ed avendo violato il provvedimento di espulsione e l'ordine a lasciare il T.N., emessi nei suoi confronti rispettivamente dal Prefetto e dal Questore di Arezzo il 6.10.2014, è stato deferito all'a.g. anche per citate violazioni. L'uomo, su disposizione dell'A.G. procedente, è stato tradotto dagli agenti della Polizia di Stato presso la locale Casa Circondariale. L'attività di cui sopra si inserisce nell'ambito dei controlli a vasto raggio svolti dalla Polizia di Stato: infatti, anche nel pomeriggio di ieri sono stati svolti serrati controlli ad individui ed autovetture sospetti, anche grazie all'apporto delle pattuglie aggiuntive della Polizia di Stato appartenenti al Reparto Prevenzione Crimine Toscana, volti alla prevenzione dei reati predatori in tutto il capoluogo aretino, garantendo il pattugliamento della città sia in periferia che nelle vie del centro.Riconosciuto per una toppa sul giubbotto: arrestato
26/11/2014