Nella mattinata di ieri gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato in flagranza di reato S.F., tunisino...
Arezzo, 10 novembre 2014
Comunicato stampa: L'attività di controllo del territorio da parte della Polizia di Stato della città di Arezzo nelle ultime 48 ore.
Nella mattinata di ieri gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato in flagranza di reato S.F., tunisino, trentenne, pregiudicato, responsabile del furto di una borsa da un'auto e per aver usato violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Preziosa la collaborazione di una residente della zona che, udite le urla della persona derubata e notato una persona che fuggiva, ha subito
chiamato il 113, informando la Polizia. Un equipaggio della sez. Volanti della Questura di Arezzo, è intervenuta quindi in Via San
Bernardino da Siena, e in pochi minuti ha individuato e bloccato l'autore del fatto: dopo un breve inseguimento a piedi, infatti, l'uomo è
stato raggiunto ma ha opposto una forte resistenza agli agenti. Gli uomini della Polizia di Stato, che ha lo hanno quindi bloccato e tradotto in
Questura a bordo della Volante, arrestando l'uomo e mettendolo a disposizione del p.m.
Nella mattinata alle 10:30 si terrà l'udienza per direttissima.
Nella tarda serata di ieri sera denunciato T.F., aretino del 1959, resosi responsabile di una minaccia aggravata ai danni di un esercente
commerciale.
Un equipaggio della sez. Volanti è intervenuto alle ore 22 su segnalazione 113, impedendo che fosse portata ad ulteriori conseguenze la
minaccia da parte di t.F., al m.C., anch' egli esercente. L'episodio sarebbe legato a ragioni di una presunta concorrenza sleale tra le due
attività. Gli agenti, dopo aver sedato gli animi e prevenuto la lite, hanno anche sequestrato un martello di notevoli dimensioni, con cui
T.F. avrebbe intimorito il negoziante suo concorrente.
Denunciato all'autorità giudiziaria, A.A.,aretino del 78, pluripregiudicato, sorpreso, durante i controlli su strada della Polizia di Stato,in piazza Guido Monaco, contravvenendo agli obblighi impostigli dalla sorveglianza speciale con obbligo di dimora.
Infine, denunciati a piede libero D.T.a. , trentenne napoletano e B. s., venticinquenne siciliana, entrambi residenti ad Arezzo, per un taccheggio all' Ipercoop di via SettePonti: la coppia, sorpresa dalla guardia giurata a rubare alcuni prodotti cosmetici ed uno elettronico di modico valore, è stata condotta in Questura dagli agenti della sez. Volanti della Questura di Arezzo, allertati tramite 113 dal personale dell'esercizio commerciale. Gli agenti hanno denunciato i due per il reato di furto. Episodio simile il giorno precedente, sempre all'ipercoop, questa volta il reo, un rumeno di C.P. del 1978 residente a Castiglion Fiorentino, è stato deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per aver sottratto alcuni beni sia dal reparto parafarmacia che da quello della telefonia.