L’attività di controllo del territorio

La Polizia di Stato ha identificato e deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria

La Polizia di Stato ha identificato e deferito in stato di libertà all'autorità giudiziaria F.G., quarantenne, italiano, del Valdarno, che ha tentato di borseggiare una signora nei giorni scorsi nel quartiere di Saione. L'attività della Polizia, si è sviluppata con l'intervento immediato sul posto delle Volanti che hanno soccorso la persona offesa e ricercato l'uomo che si era dato alla fuga. In seguito alle testimonianze della persona offesa del reato e di alcuni passanti, la Polizia ha ricostruito le caratteristiche somatiche dell'uomo che è stato notato il giorno dopo del reato dagli agenti della sez. Volanti nella stessa zona in cui aveva colpito: la Polizia ha fermato l'uomo e lo ha accompagnato in Questura. In seguito agli accertamenti, l'uomo è stato riconosciuto dalla vittima ed indagato per l'episodio in questione per tentata rapina impropria per aver usato anche violenza contro la persona nel momento del furto. Sono in corso ulteriori aggiornamenti per individuare il responsabile di altri episodi simili. Denunciato dalla Polizia di Stato per furto aggravato un giovane ventenne, italiano, con alcuni precedenti penali, per aver rubato dall'abitazione della sua giovane fidanzata i gioielli di famiglia. Il giovane, approfittando della ospitalità della famiglia, aveva sottratto alcuni gioielli sfruttando la distrazione della sua fidanzata e l'assenza dei genitori di questa, rubando con destrezza vari oggetti in oro, per un valore di alcune migliaia di euro, benché gelosamente custoditi all'interno di una stanza dell'abitazione. A seguito della denuncia da parte della famiglia, che aveva posto i propri sospetti sia sul giovane che sulla domestica, gli agenti delle Volanti della Questura di Arezzo, grazie all'attenta collaborazione dei denuncianti, che hanno fornito la documentazione dei gioielli, hanno controllato alcuni compro oro della città e hanno trovato in uno di essi i gioielli che il giovane aveva portato per rivenderli e lucrare su quanto rubato. Grazie alla collaborazione del Commissariato di pubblica sicurezza di Montevarchi, sono stati recuperati anche altri preziosi che il giovane aveva portato in un compro-oro del Valdarno a seguito degli stessi episodi di furti durante la sua permanenza in casa. Tutta la refurtiva è stata riconsegnata ai proprietari. Il giovane è stato denunciato e, vistosi alle strette, si è presentato in Questura confessando il fatto.