Nelle ultime 48 ore, le pattuglie della Polizia di Stato, quotidianamente impegnate nel controllo del territorio, hanno svolto mirati servizi di prevenzione e repressione dei reati
Nelle ultime 48 ore, le pattuglie della Polizia di Stato, quotidianamente impegnate nel controllo del territorio, hanno svolto mirati servizi di prevenzione e repressione dei reati predatori ai danni delle autovetture in sosta nei parcheggi cittadini.
I controlli hanno visto impegnati gli equipaggi delle volanti con frequenti pattugliamenti delle aree adibite alla sosta all'aperto per auto e motoveicoli.
L'attività mirata ha permesso di fermare A.F., quarantenne pluripregiudicato, italiano, sorpreso dagli agenti della Polizia di Stato dopo
aver asportato un telefono cellulare Apple IPhone dall'interno di un'autovettura ferma in sosta nel centro cittadino. L'autore del fatto aveva
precedentemente infranto il vetro dell'auto dandosi poi alla fuga. Gli agenti, già nei pressi per il servizio in corso, si sono messi
all'inseguimento del responsabile unitamente ad una pattuglia della Polizia Stradale impegnata nei controlli volti al rispetto delle norme del
codice della strada e, proprio grazie alla prontezza di quest'ultima, il cui personale ha per primo visto l'uomo, è stato possibile
procedere al fermo dello stesso, impedendogli di sottrarsi alla giustizia.
Gli agenti delle Volanti , dopo un breve inseguimento a piedi nel parcheggio, sono riusciti a bloccare l'uomo, contestandogli il reato di furto
aggravato. Lo stesso è stato inoltre trovato in possesso anche di un altro cellulare che, da accertamenti esperiti in ufficio, è
risultato essere provento di furto avvenuto ai danni di un'autovettura in sosta allo stesso parcheggio "Pietri", pochi giorni prima. L'uomo quindi
è stato denunciato anche per ricettazione. La refurtiva è stata recuperata e restituita ai proprietari. L'Autorità Giudiziaria
ha disposto nei confronti del medesimo un provvedimento restrittivo di custodia cautelare in carcere, in attesa del dibattimento.
Peraltro, nell'ambito del medesimo servizio di vigilanza presso le aree di parcheggio nel comune di Arezzo, nella scorsa serata sono stati
effettuati dei controlli a campione dalle pattuglie su strada della Polizia di Stato sui veicoli in sosta: tramite tali controlli al terminale,
collegato al "database" nazionale, gli agenti della Polizia di Stato hanno individuato un'autovettura rubata pochi giorni prima e lasciata in sosta
in un parcheggio del centro.
In seguito agli accertamenti, è emerso che l'autovettura era stata rubata ad una turista olandese in visita per vacanza nella provincia di
Arezzo: la donna è stata contattata dalla Polizia che le ha riconsegnato l'autovettura, permettendole di fare ritorno nel proprio paese. La
donna, molto scossa per l'accaduto, ha ringraziato la Polizia italiana per quanto fatto.
In definitiva, i controlli hanno determinato una maggiore sicurezza delle aree di parcheggio, individuando il probabile autore dei furti dell'ultimo periodo presso le aree in sosta del centro cittadino.