nella notte tra il 28 ed il 29 luglio ...
Nella notte fra il 28 ed il 29 luglio, alle ore 01,00, veniva data una nota di ricerca di un'utilitaria rossa, della quale veniva indicata anche la targa, vista aggirarsi con fare sospetto presso il parcheggio Pietri. Successivamente, alle ore 01,30 veniva segnalato da privato cittadino un tentativo di furto presso il Bar "Goloso", sito in questo Campo di Marte, operato da tre soggetti, di cui uno in possesso di una spranga, che poi si allontanavano con una vettura di colore rosso. Personale della Squadra Volanti, alle ore 03,25, rintracciava, parcheggiata in un tratto di Via Erbosa particolarmente buio, il veicolo che era stato segnalato sospetto e che risultava peraltro compendio di furto perpetrato in Lucca nell'aprile u.s. All'interno veniva identificato M.R., quarantaseienne aretino pregiudicato per reati contro il patrimonio , peraltro scarcerato nel gennaio 2014 per fine pena relativa ad una condanna per rapina aggravata, il quale aveva tentato di nascondersi all'arrivo della Polizia. L'uomo, sottoposto a perquisizione personale estesa anche all'autovettura, veniva trovato in possesso di vari attrezzi da scasso, documenti di identità e passaporti intestati a due cittadine straniere, un navigatore satellitare ed un oggetto in argento con perla. Il predetto veniva posto in stato di fermo di indiziato di delitto per il reato di ricettazione dell'autovettura, oltre che essere denunciato in stato di libertà per il possesso degli oggetti atti allo scasso, che insieme al veicolo ed al resto venivano sequestrati. Dagli accertamenti esperiti, risultava che anche i documenti ed il navigatore satellitare erano compendio di furto denunciato il 25.07.2014 da una cittadina ceka, con la quale personale dipendente riusciva a mettersi in contatto telefonico, mentre l'oggetto in argento con perla era stato rubato, oltre ad altri numerosi oggetti e capi di abbigliamento, all'interno di un camper in sosta presso il parcheggio Pietri, di proprietà di un cittadino olandese, tra la sera del 27.07 e la notte successiva. Alla luce delle segnalazioni anonime pervenute, tenuto conto degli arnesi da scasso sequestrati all'indagato, peraltro rintracciato a bordo di autovettura rubata, si ritiene che lo stesso, spalleggiato da altri correi in corso di identificazione, sia anche responsabile del tentato furto perpetrato ai danni del bar "Goloso". L'Autorità Giudiziaria competente, dopo aver confermato la legittimità del fermo operato dagli Agenti della Polizia di Stato, ha disposto l'immediata liberazione del soggetto.tentato furto in Campo Marte
29/07/2014