Allestisce in casa una serra artigianale per la coltivazione di marijuana: scoperto e arrestato dalla polizia.
Allestisce in casa una serra artigianale per la coltivazione di marijuana: scoperto e arrestato dalla polizia.
La scorsa notte gli agenti della squadra Anticrimine del Commissariato di P.S. di Montevarchi, all'esito di una rapida e incisiva attività
investigativa, hanno arrestato F. D., trentasettenne cittadino italiano, sorpreso ad intraprendere in un'abitazione di Montevarchi, una consistente
e ben organizzata attività di coltivazione e produzione di marijuana.
L'attività di indagine ha avuto inizio a seguito di segnalazioni di alcuni residenti che, con preoccupazione, hanno indicato la zona abitata
compresa nella frazione di Levanella come possibile luogo interessato da attività connesse a traffici di sostanze stupefacenti.
Gli investigatori del Commissariato, dopo una serie di accertamenti e servizi di osservazione nella zona interessata, in breve tempo hanno
individuato un immobile, in apparenza disabitato e interessato da strani movimenti, da cui provenivano "esalazioni" sospette.
Tanto è bastato per far scattare l'intervento risolutivo degli agenti di polizia che nel corso della notte di venerdì, hanno
eseguito una perquisizione dell'immobile che ha portato al rinvenimento di 86 piante di marijuana, contenute in vasi, di grandi e piccole
dimensioni.
Le piante, dal diverso stato di maturazione, predisposte per assicurare una produzione consistente e continua di sostanza stupefacente nel corso
dell'anno, erano custodite in due stanze dell'immobile, allestite con illuminazione ad incandescenza per favorirne la crescita e creare
condizioni climatiche ottimali.
Oltre ad impianti di ventilazione ed altre attrezzature per la successiva attività di essiccazione, gli inquirenti rinvenivano
fertilizzanti, concimi, appunti manoscritti sulle fasi del procedimento di produzione della marijuana, nonché quantità di sostanza in
avanzata fase di essiccazione.
Il cittadino montevarchino è stato arrestato per attività di coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti e tradotto nel
Carcere di Arezzo.