Il 10 maggio, alle ore 10.30 presso la Questura, si festeggerà il 162° anniversario della Fondazione della Polizia...
Il 10 maggio, alle ore 10.30 presso la Questura, si festeggerà il 162° anniversario della Fondazione della Polizia. L'evento consacrerà, ancora una volta, un anno operativo intenso, caratterizzato dal susseguirsi di risultati positivi per la Polizia di Stato, quotidianamente impegnata, in tutta la provincia, ad assicurare, con determinazione ed incisività, sicurezza e serenità a tutti i cittadini. Elementi fondamentali della cerimonia saranno la coesione e la compartecipazione, fattori questi fortemente rappresentati dallo slogan "Esserci sempre"; un inno alla collaborazione e all'approccio mentale che tende a fare dell'apertura e della flessibilità gli indissolubili fondamenti dell'attività degli uomini e delle donne della Polizia di Stato, che incessantemente lavorano per il rispetto della legalità, tenendo sempre ben presenti i valori supremi della democrazia e della libertà. La manifestazione celebrativa si svolgerà, anche quest'anno, all'interno della struttura, in un'ottica di massima sobrietà, ma sempre tenendo presente il ruolo fondamentale della Polizia quale Istituzione non chiusa al suo interno, bensì costantemente presente nella società, attenta ai suoi cambiamenti e capace di rinnovarsi continuamente. I risultati raggiunti nel corso dell'ultimo anno dagli operatori della Polizia di Stato impegnati nella provincia di Arezzo evidenziano un positivo incremento del contrasto alla criminalità. Capillari ed efficaci servizi di prevenzione e di contrasto sono stati attuati dagli operatori di polizia della Questura e delle Specialità, che hanno determinato l'arresto di n. 208 persone e il deferimento alla Autorità Giudiziaria di n. 835 persone. Nel corso dei servizi di controllo del territorio sono state identificate n. 107.785 persone e n. 76.021 veicoli controllati. Sono state fotosegnalate n. 2.261 persone ed eseguiti n. 363 sopralluoghi relativamente ad eventi delittuosi. Sono stati sottoposti ad Avviso Orale del Questore n. 49 pregiudicati ritenuti pericolosi per la sicurezza pubblica e n. 27 rimpatriati con Foglio di Via Obbligatorio per il Comune di residenza. Nel corso dell'anno sono stati attuati numerosissimi servizi di ordine pubblico, al fine di garantire il pacifico e corretto svolgimento di manifestazioni di ogni genere. Altrettanto proficua l'attività della Polizia Amministrativa che si è estrinsecata nel rilascio e/o rinnovo di n. 7.233 passaporti e n. 2.109 licenze di porto di fucile uso caccia, n. 70 licenze di lavorazione e commercio preziosi e n. 1.041 denunce di detenzione e trasporto armi. Particolarmente impegnativa anche l'attività dell'Ufficio Immigrazione che ha rilasciato n. 8.315 permessi di soggiorno e trattato n. 835 istanze di cittadinanza italiana, nonché emesso n. 60 provvedimenti di espulsione. L'Ufficio è stato, altresì, impegnato, nell'accoglienza in provincia di n. 120 cittadini stranieri di varia nazionalità, in relazione all'emergenza in atto con l'afflusso di migranti provenienti dal Nord Africa. La Squadra Mobile ha ottenuto significativi risultati nel contrasto alla criminalità in un trend di accresciuti positivi interventi: numerosi sono risultati gli arresti per spaccio di sostanze stupefacenti, rapina e furto, reati che creano particolare allarme sociale. A titolo esemplificativo si ricorda: 1) le operazioni che hanno portato all'arresto, nel settembre scorso, di un soggetto, risultato essere il fornitore di un gruppo di tunisini, a loro volta arrestati, che spacciavano droga nell'area cittadina e quella che ha consentito di trarre in arresto per estorsione un gruppo di agguerriti cinesi; 2) l'indagine del dicembre scorso che ha permesso di disarticolare un pericoloso sodalizio criminale composto da albanesi, che utilizzavano autovetture rubate per sfondare le vetrate degli esercizi commerciali al fine di commettere furti; 3) la complessa e recente indagine, sfociata poi nell'operazione del mese scorso, che ha permesso di eseguire il fermo per indiziato di delitto nei confronti di soggetti appartenenti ad una articolata organizzazione dedita allo sfruttamento di giovani donne, fatte entrare clandestinamente e costrette a prostituirsi. La Digos è stata costantemente impegnata in una proficua attività conoscitiva in ordine ai fenomeni dei contesti politico-economico-sindacale con risvolti di maggiore impatto sociale, del mondo studentesco e di quello delle tifoserie, nonché in una incisiva attività di verifica su possibili reati commessi da pubblici amministratori. A titolo esemplificativo è di grande interesse ricordare la brillante indagine che ha portato all'arresto di appartenenti ad un sodalizio criminale dedito alla perpetrazione di truffe ai danni dello Stato, per il tramite di un'agenzia di formazione, con il fraudolento utilizzo di fondi, per i quali la Regione Toscana ha chiesto la revoca dei finanziamenti. In modo analogo, gli operatori delle Volanti hanno garantito un costante controllo del territorio, in numerose attività di prevenzione e soccorso pubblico, anche con la vicinanza ai cittadini dei poliziotti di quartiere, assicurando, nel contempo, una incessante lotta al crimine, che ha portato a numerosi arresti per reati predatori. Tra i tanti interventi, va certamente evidenziato quello del giorno di Pasqua, in cui i poliziotti sono prontamente intervenuti dopo una segnalazione ed hanno salvato la vita ad un uomo, che brandendo un grosso coltello da cucina, in evidente stato confusionale, cercava di togliersi la vita. Testimonianza ulteriore della vicinanza della Polizia di Stato ai cittadini è certamente il positivo riscontro fornito dagli studenti, insegnanti e genitori in occasione dei periodici incontri tenuti presso le scuole. Nel corso dell'anno sono state tenute lezioni ad oltre 700 studenti e 120 adulti, su temi di particolare interesse ed attualità, quali il cyber bullismo e l'adescamento on line, l'uso corretto dei cellulari connessi ad internet, i pericoli insiti in un non corretto uso dei social network e su quelli connessi all'uso di sostanze stupefacenti, mentre per gli studenti delle classi primarie sono stati affrontati temi sui diritti dell'infanzia e sulla cultura ed educazione alla legalità, nell'ottica del gioco e del divertimento. Gli encomiabili risultati conseguiti, uniti alla indubbia professionalità ed alla costante abnegazione, fanno ribadire, anche in occasione di questa celebrazione, che l'impegno della Polizia di Stato è incessantemente orientato alla volontà di essere punto di riferimento per la cittadinanza, rendendo nei fatti, in modo concreto e tangibile, lo slogan "Esserci sempre".Festa della Polizia, 10 Maggio 2014
09/05/2014