sei giovani Erasmus sorpresi dalla Polizia

Gli agenti della Sez. Volanti della Questura di Arezzo nella scorsa notte sono...

Gli agenti della Sez. Volanti della Questura di Arezzo nella scorsa notte sono intervenuti in zona San Lorentino, dove a seguito di ricerche hanno individuato sei giovani di nazionalità spagnola, che pochi minuti prima avevano posto in essere alcuni atti vandalici nei confronti di motoveicoli in sosta nella zona nonché danneggiato alcuni specchietti retrovisori delle automobili ferme nei pressi. Gli equipaggi delle Volanti hanno intercettato i sei giovani mentre si stavano allontanando in via m. Perennio, già fuori dalla porta di S.Lorentino, probabilmente dopo una serata di bagordi. Fondamentale la testimonianza dei residenti della zona, che hanno collaborato con la Polizia nel fornire le utili informazioni circa la precisa condotta dei sei giovani: le persone del quartiere hanno parlato di sei persone ubriache che percorrendo le strade suindicate, probabilmente ubriachi, compivano piccoli danneggiamenti a tutto ciò che vi fosse nei pressi. Effettuate le ricerche nella zone, una pattuglia della sez. Volanti ha così trovato i giovani e ricostruito la vicenda. Sul posto, in ausilio, anche una Gazzella del nucleo operativo e radiomobile dell'Arma dei Carabinieri. I sei giovani sono stati identificati: si tratta di sei studenti, quattro ragazzi e due ragazzi, tutti ventenni spagnoli di cui due privi di documenti in quanto precedentemente smarriti, giunti in Italia con il progetto Erasmus e che dimorano fuori regione: i sei si trovavano ieri ad Arezzo per una breve gita della durata di qualche giorno. I rei sono stati accompagnati in Questura presso gli uffici della sez. Volanti e sono stati denunciati all'autorità giudiziaria per danneggiamento. Nella tarda serata di ieri, peraltro, un equipaggio della sez. volanti è stato impegnato in un intervento presso il Bar Europa in via vittoria veneto. Gli uomini della Polizia di Stato sono inviati dalla centrale operativa a seguito di telefonata al 113 per lite all'interno dell'esercizio commerciale: qui un cittadino tunisino, A.R., pluripregiudicato, in affidamento in prova ai servizi sociali e con l'obbligo di permanenza domiciliare nelle ore notturne, stava discutendo animatamente con un suo connazionale all'interno del locale: alla vista degli agenti, l'uomo tuttavia si è scagliato contro di loro, spintonando gli operatori e proferendo nei loro riguardi frasi calunniose quali quelle di averlo derubato di una somma di denaro, che in realtà non possedeva. L'uomo è stato segnalato all'A.g. per l'inottemperanza all'obbligo di permanere presso il proprio domicilio nelle ore notturne, nonché denunciato per resistenza a p.u.<