Nell'ambito dell'attività di contrasto all'esercizio del gioco illecito effettuato dalla Polizia di stato...
Nell'ambito dell'attività di contrasto all'esercizio del gioco illecito effettuata dalla Polizia di Stato anche in relazione all'aumento esponenziale del fenomeno delle ludopatie, il personale della Squadra Amministrativa della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura, unitamente a quello dell'omologo ufficio del Commissariato di Montevarchi, in data 25 febbraio u.s., ha proceduto ad un controllo congiunto presso una sala scommesse aperta da pochi giorni, la cui inaugurazione era stata pubblicizzata anche su Facebook. Il sopralluogo effettuato dagli Agenti, anche sulla base di un esposto pervenuto alla Questura, ha sin da subito evidenziato l'illegalità dell'attività svolta nella sala, in quanto la gestione delle scommesse su eventi sportivi veniva esercitata dal titolare senza aver ottenuto la necessaria licenza richiesta dalla vigente normativa in materia di Pubblica Sicurezza. Il gestore della sala scommesse, presente all'interno del locale nel momento dell'intervento della Polizia, è stato di conseguenza denunciato per aver commesso il reato di esercizio abusivo di attività di giuoco e di scommessa. I medesimi operatori della Questura e del Commissariato hanno altresì provveduto a sottoporre a sequestro nove computer ed altro materiale utilizzato per la gestione delle scommesse, nonché i tagliandi attestanti le giocate abusivamente ricevute. Le stesse Squadre Amministrative hanno compiuto analogo intervento in un bar di altro comune, sempre del Valdarno, all'interno del quale venivano raccolte scommesse in difetto della prescritta licenza del Questore. In ambedue i casi, i gestori, pur non avendo ottenuto l'autorizzazione prescritta per l'esercizio di quella specifica attività, essendo mancanti i requisiti di legge, avevano ugualmente aperto al pubblico i punti di ricezione delle scommesse.Chiusura sale giochi nel Valdarno
27/02/2014