Arrestato per resistenza a pubblico ufficiale

Nel pomeriggio di sabato 25 gennaio 2014 gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato H.M. del 1980, per resistenza...

Nel pomeriggio di sabato 25 gennaio 2014 gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato H.M. del 1980, per resistenza e lesioni a P.U. e deferito in stato di libertà per spaccio di stupefacenti. Nel corso dell'attività quotidiana di controllo del territorio della città, un equipaggio della sez. Volanti della Questura di Arezzo, nella via Vittorio Veneto , durante un' ordinaria attività di identificazione, svolta in via Vittorio Veneto, ha proceduto al controllo di H.M., da pochi giorni libero dagli arresti domiciliari: l'uomo alla vista degli agenti ha senza apparenti motivi tentato subito la fuga, iniziando a correre per le strade minori limitrofe a Via Vittorio Veneto, nel tentativo di seminare gli agenti. Raggiunto dagli uomini della Sez. Volanti della Questura di Arezzo , l'uomo ha opposto resistenza al controllo scagliandosi contro gli operatori causando loro delle lievi lesioni. In seguito alla perquisizione domiciliare effettuata in flagranza di reato, presso la sua abitazione è stato ritrovato un bilancino di precisione e materiale per il taglio ed il confezionamento delle dosi: in seguito ai rilievi tecnici della Polizia Scientifica, sugli oggetti sono state riscontrate tracce di eroina, segno della probabile pregressa attività di confezionamento. L'uomo già noto alle forze dell'ordine per i suoi precedenti penali in tema di stupefacenti aveva da pochi giorni beneficiato della sostituzione della misura degli arresti domiciliari con quella dell'obbligo di dimora nel comune di Arezzo. L'uomo è stato tratto in arresto ed è rimasto in custodia fino al la mattina di lunedì 27 gennaio in cui, alle ore 12, si è tenuta l'udienza di convalida: il g.i.p. ha convalidato l'arresto e disposto l'obbligo di dimora nel comune di Arezzo con l'obbligo di permanenza domiciliare nelle ore notturne: l'avvocato dell'imputato ha chiesto i termini a difesa in vista dell'udienza prevista per venerdì 21 gennaio.