Nell’ambito dell’attività di prevenzione e contrasto ai furti in abitazione, quotidianamente svolta da parte della Polizia di Stato, si riferisce di un intervento nella tarda serata del 16 dicembre.
Gli agenti della sez. Volanti della Questura di Arezzo, quotidianamente impegnati nel controllo del territorio della città, hanno tratto in
arresto g.a., ventiseienne, albanese residente in Civitella in val di Chiana, sorpreso dagli uomini della Polizia di Stato nei pressi di un
appartamento in Tegoleto alle ore 23:15 circa della sera del 17/12..
Fondamentale la tempestiva segnalazione da parte di un vicino di casa, che ha chiesto subito l'aiuto della Polizia, tramite il numero telefonico
d'emergenza 113, riferendo di aver notato, nello stabile confinante al suo fondo, delle luci di una torcia illuminare le stanze buie
dell'abitazione di fronte. Sul posto sono prontamente giunte, in seguito alla telefonata al 113, sia una pattuglia della Polizia di Stato che una
pattuglia dell'Arma dei Carabinieri che ha partecipato alle ricerche.
L'uomo è stato rintracciato dall'equipaggio della "volante" della Polizia di Stato quando era ancora nei paraggi della casa relativa al
furto.
I poliziotti, infatti, dopo aver circoscritto la zona, hanno individuato in tempo l'uomo, nel frattempo giunto in strada e che stava per far
perdere le proprie tracce, probabilmente cercando di raggiungere le vie dei campi. L'uomo è stato quindi tempestivamente bloccato e
controllato: in suo possesso sono stati trovati degli arnesi atti allo scasso e una torcia, che l'uomo aveva occultato nelle maniche del suo
giubbotto. L'uomo è stato quindi tratto in arresto per furto in abitazione.
Nel pomeriggio di oggi 17 dicembre è previsto il rito per direttissima presso il Tribunale di Arezzo.