Resta alta l’attenzione della Questura di Arezzo nella lotta alla criminalità...
Resta alta l'attenzione della Questura di Arezzo nella lotta alla criminalità nella nostra provincia. Giovedì 31 ottobre u.s. personale della Squadra Mobile ha proceduto all'arresto di B.I., un piemontese di quaranta anni residente a Terranuova Bracciolini, con un lungo corollario di precedenti in materia di stupefacenti. Grazie ad un'efficace e attenta attività i poliziotti aretini hanno individuato e bloccato B.I. nei pressi del locale dove lavorava come pizzaiolo e dopo averlo arrestato lo hanno associato al carcere di Arezzo, dove dovrà scontare una pena di anni 5 di reclusione per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, in esecuzione di un Ordine di esecuzione di espiazione pena detentiva del Tribunale di Firenze. Nel pomeriggio del 31 ottobre le volanti della questura di Arezzo sono intervenute per due volte per degli episodi di taccheggio, peraltro avvenuti a pochi minuti di distanza tra loro presso il supermercato Santa Prisca in via G. Monaco. La volante dell'ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Arezzo, allertata dalla telefonata al 113 da parte degli impiegati del supermercato, è giunta sul posto sorprendendo K.M. e tale J.S. , un uomo e una donna polacchi, che, in stato di ubriachezza, avevano asportato alcuni articoli dal valore di circa 15 euro. I soggetti sono stati accompagnati negli uffici della Questura e sono stati deferiti alla Autorità giudiziaria in stato di libertà per il reato di furto aggravato in concorso; inoltre, è stata loro contestata la sanzione amministrativa dell'ubriachezza molesta ex art. 688 c.p. Alle ore 19.35, una telefonata al 113 ha chiesto di nuovo l'intervento presso il succitato supermercato, dove si stava verificando un altro taccheggio. L'autore del fatto, C.G., rumeno di quarant'anni, sorpreso a sottrarre una serie di articoli per un valore di 50 euro, è stato accompagnato dagli agenti delle volanti in Questura, ove è stato denunciato in stato di libertà per furto. Nel pomeriggio del 1 novembre alle 13.30 un equipaggio della Volante dell'ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico durante lo svolgimento del servizio di pattugliamento delle strade della città, ha sorpreso in Corso Italia un uomo che stava prendendo a calci un distributore automatico di sigarette, danneggiandolo. L'autore del fatto, D.I., cittadino rumeno, nato nel 1959, pluripregiudicato, si trovava in evidente stato di ebbrezza. A seguito della denuncia sporta dal titolare della tabaccheria il soggetto suindicato è stato deferito alla competente A.G. per danneggiamento aggravato sia del distributore automatico, sia dell'autovettura di servizio su cui il soggetto ha scagliato alcune monete al momento del controllo. Lo stesso è stato altresì sanzionato per ubriachezza molesta. Alle ore 21.45, un equipaggio della Volante dell'ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Arezzo, durante il servizio di controllo del territorio ha proceduto al controllo di un'utilitaria, con a bordo due giovani B.A., italiano e E.I., marocchino. I due giovani ventenni sono stati trovati in possesso di una dose di cocaina ed una di Marjiuana. I soggetti sono stati deferiti in via amministrativa per la violazione di cui all'Art. 75 D.P.R. 309/90, il conducente dell'auto è stato anche sanzionato con il ritiro della patente. Le sostanze sono state sequestrate.Controlli della polizia di Stato
02/11/2013