Continuano i servizi coordinati di controllo del territorio disposti dal Questore della Provincia di Arezzo Enrico Moja dopo le decisioni prese in sede di Comitato
Continuano i servizi coordinati di controllo del territorio disposti dal Questore della Provincia di Arezzo Enrico Moja dopo le decisioni prese in
sede di Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica. Il tardo pomeriggio e la sera di ieri hanno visto come protagonista delle attenzioni della
Forze dell'Ordine la Piazza Guido Monaco e le zone limitrofe.
Nello specifico personale della Questura aretina con alcuni equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine "Toscana" provenienti da Firenze, hanno
proceduto al controllo dei Giardini Porcinai di via Spinello, di Piazza del Popolo, di Campo di Marte e di Piazza S. Agostino, identificando
complessivamente 85 persone e controllando 43 autoveicoli. Gli altri equipaggi della Squadra Volante hanno proceduto altresì
all'identificazione di 45 persone e al controllo di 30 veicoli.
Nel medesimo contesto operativo, l'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, a seguito di segnalazione giunta al 113, con la sinergica
collaborazione con le altre Forze di Polizia, ma soprattutto con la Polizia Municipale, ha rintracciato una signora cinquantenne, che si era
allontanata da casa con intenti suicidi scongiurando ulteriori conseguenze.
E' stato denunciato altresì in stato di libertà D.V.L., cittadino rumeno di 21 anni resosi responsabile di un furto di merce
all'interno di un esercizio commerciale per un valore di oltre 100 euro.
Unitamente alla Polizia di Stato e alle altre Forze dell'Ordine, hanno collaborato ai servizi anche unità operative della Polizia Municipale
di Arezzo, che hanno eseguito controlli in alcuni esercizi pubblici delle menzionate zone della città.
Nel corso delle attività la Polizia Municipale ha potuto riscontrare 5 violazioni al regolamento di Polizia Urbana ed alle normative
Urbanistico-Edilizie e Antincendio.
Il medesimo personale, coadiuvato dai suddetti equipaggi della Polizia di Stato, ha esperito controlli lungo le vie frequentate da donne dedite al
meretricio, ed hanno quindi contestato sanzioni al regolamento di Polizia Urbana attinenti alla Prostituzione a 4 "clienti" e ad altrettante
cittadine straniere che si stavano nel momento prostituendo.