La vicenda che ha portato al deferimento all’A.G. di due persone per calunnia prende avvio da una denuncia per ingiurie e percosse.
Qualche settimana fa, presso l'Ufficio Denunce del Commissariato di P.S. Montevarchi si presentano due persone, un uomo e una donna, che affermano di essere stati ingiuriati e, nel caso dell'uomo percosso, da due soggetti per motivi imprecisati. Fatti avvenuti in San Giovanni Valdarno.
I due danno una accurata descrizione dei due autori del reato e affermano di non averli mai visti prima, e precisano che gli stessi a bordo di un'autovettura del Comune di San Giovanni Valdarno, lungo una strada semiperiferica, senza alcun apparente motivo, proferivano parole ingiuriose nei loro confronti, in particolare verso la donna. Successivamente, scesi dalla vettura, alla richiesta di chiarimenti sui motivi del gesto, colpivano l'uomo con dei pugni e danneggiavano la vettura dei due malcapitati. Nel corso della denuncia i due indicavano l'autovettura come appartenente al Comune di San Giovanni Valdarno poiché la stessa recava i simboli del Comune e ne indicavano il numero di targa.
A seguito di tale denuncia venivano svolti, dalla Squadra Anticrimine del Commissariato, i necessari accertamenti il cui esito consentiva di appurare che i denuncianti avevano dichiarato il falso ed il tutto traeva origine dalle intenzioni persecutorie della donna nei confronti di uno dei due dipendenti comunali identificati.
Ed oltre a tutto la menzionata autovettura, asseritamene utilizzata dai pubblici dipendenti, si trovava in realtà presso un'officina per riparazioni.