Individuati i responsabili della vile aggressione commessa ai danni di un 16enne non vedente la notte del 3 settembre.
La vittima si trovava, insieme ad altri suoi coetanei, presso il parcheggio “Pietri”, ormai divenuto luogo di ritrovo di molti giovani in alcune serate della settimana. Il gruppo della vittima, verso le ore 24,00, veniva avvicinato da un altro gruppo di minorenni. In particolare due di questi, con fare arrogante, iniziavano a frugare nello zaino di un ragazzo alla ricerca di sigarette; dopo le proteste del proprietario dello zainetto, interveniva la vittima a difesa del suo amico, scatenando la reazione violenta dei due aggressori che improvvisamente sferravano dei pugni al volto del 16enne, il quale veniva altresì colpito con dei calci sulle gambe. Il ragazzo, a seguito dei colpi ricevuti, subiva alcune ecchimosi sul volto e la rottura di un dente. Immediato l’intervento delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico che, mentre il giovane veniva soccorso all’Ospedale San Donato, si adoperavano subito alla ricerca degli aggressori che nel frattempo si erano dati alla fuga. Le testimonianze dei numerosi avventori presenti al momento dei fatti raccolte, nell’immediatezza dei fatti, dagli agenti delle Volanti e, successivamente, dalla Squadra Mobile della Questura di Arezzo, hanno comunque consentito di risalire all’identità dei due responsabili, di 17 e 16 anni, che sono stati deferiti per lesioni personali aggravate.
Nella mattinata odierna, coordinati dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze, Dr. Antonio Sangermano, gli agenti della Squadra Mobile hanno eseguito i decreti di perquisizione domiciliare emessi a carico degli indagati a seguito dei quali sono stati rinvenuti e sequestrati i telefoni cellulari.