In relazione all'attuale situazione di crisi legata agli eventi bellici in Ucraina, molti cittadini in fuga dalla guerra stanno raggiungendo il territorio italiano accolti da parenti o presso strutture messe a disposizione dalla rete di accoglienza locale.
Per le prime informazioni di carattere sanitario e per sapere a chi rivolgersi per usufruire di un alloggio visionare la brochure multilingue:
BENVENUTO IN ITALIA (brochure)
ЛАСКАВО ПРОСИМО ДО ІТАЛІЇ (Брошура)
ДОБРО ПОЖАЛОВАТЬ В ИТАЛИЮ (брошюра)
FORMALITA' AMMINISTRATIVE LOCALI CON LE AUTORITA' DI PUBBLICA SICUREZZA
Per coloro che ospitano i cittadini ucraini in abitazioni private:
Chi offre ospitalità agli sfollati in un'abitazione privata, deve presentare entro 48 ore la "dichiarazione di ospitalità" all'autorità locale di pubblica sicurezza ovvero, nel Comune di Arezzo alla Questura, nei Comuni di Montevarchi e Sansepolcro al Commissariato di PS, nei restanti Comuni della Provincia di Arezzo al Comune.
Per il Comune di Arezzo, le dichiarazioni si presentano al Corpo di Guardia della Questura (mattina e pomeriggio, festivi compresi) oppure si inviano al seguente indirizzo di posta elettronica immig.quest.ar@pecps.poliziadistato.it unitamente alle copie dei documenti di identità dell'ospitante e degli ospitati.
Modulo dichiarazione di ospitalità
Per i cittadini ucraini:
I cittadini ucraini in possesso di passaporto biometrico sono esentati dal visto d’ingresso e possono permanere sul territorio italiano fino ad un massimo di 90 giorni dal momento dell’ingresso nell’area Schengen. I cittadini ucraini domiciliati in provincia di Arezzo, entrati in Italia attraverso frontiere di altri Paesi Schengen e privi del timbro sul passaporto della frontiera italiana, entro 8 giorni lavorativi dovranno presentare la dichiarazione di presenza alla Questura (nei giorni di martedì, mercoledì e venerdì mattina h.8:30-12:00 – senza appuntamento) o al Commissariato di PS competente per territorio negli orari di apertura al pubblico.
Modulo dichiarazione di presenza
Coloro che intendono rimanere in Italia per un periodo più lungo di 90 giorni, possono presentare, entro lo stesso termine, domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea, gratuito.
Potranno presentare richiesta fino alla cessazione dello stato di emergenza:
- i cittadini ucraini e loro familiari residenti in Ucraina prima del 24 febbraio 2022;
- gli apolidi e cittadini di Paesi terzi e loro familiari che beneficiavano in Ucraina di protezione internazionale o di protezione nazionale equivalente in Ucraina prima del 24 febbraio 2022;
che sono sfollati dall'Ucraina a partire dal 24 febbraio 2022.
Per presentare domanda di permesso di soggiorno, i domiciliati in Provincia di Arezzo possono chiedere un appuntamento all'Ufficio Immigrazione della Questura il martedì pomeriggio dalle 14:30 alle 16:30.
Se la richiesta di permesso di soggiorno per protezione temporanea è contestuale all'arrivo (entro 8 giorni lavorativi dall'ingresso in Italia) la dichiarazione di presenza non è necessaria.
Altre risorse