Anche nello scorso fine settimana la Polizia di Stato, oltre a garantire la consueta attività di vigilanza stradale, ha impegnato le proprie pattuglie in servizi di controllo delle condizioni psicofisiche dei conducenti, realizzati su input del Servizio Polizia Stradale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Infatti, il contrasto all’abuso delle sostanze alcoliche e stupefacenti costituisce uno degli obiettivi strategici per aumentare il livello di sicurezza della circolazione stradale.
Tali servizi mirati, a cui hanno preso parte complessivamente 7 pattuglie della Polstrada, sono stati effettuati ad Arezzo e a Livorno, dove era anche presente, a bordo di uffici mobili specializzati, il personale medico dei locali Uffici Sanitari al fine di consentire l’utilizzo del “drogometro”, che consente di smascherare chi guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Sono stati fermati più di 100 veicoli e controllati altrettanti conducenti, sottoposti a screening con precursori ed etilometri. Per 10 di questi, l’etilometro ha registrato valori oltre il limite consentito e, pertanto, è scattato il ritiro della patente; a sua volta, 5 di questi conducenti, sorpresi alla guida con un tasso alcolemico superiore a 0,80 g/l, sono stati denunciati a piede libero per guida in stato di ebbrezza.