E’ stato scoperto dalla Polizia Stradale di Arezzo uno straniero di 35 anni che, per superare l’esame della patente, si era munito di una sofisticata ricetrasmittente. Ma l’uomo, nato in Bangladesh e residente a Firenze, non poteva immaginare che negli uffici della Motorizzazione di Arezzo, ove ieri era in programma la prova scritta, tra i candidati si era mischiata anche la Polstrada.
Agli agenti non è sfuggito che il petto e un polpaccio dello straniero erano troppo gonfi. A distanza gli investigatori hanno notato che l’uomo aveva collocato sotto la camicia una microcamera, con l’occhio che sbucava dall’asola al posto del bottone. Nella tasca c’era l’antenna e sotto il pantalone un ricevitore d’impulsi, assicurato alla gamba con una fascia elastica.
Il furfante intendeva trasmettere le immagini delle domande a un complice che, da fuori, gli avrebbe inviato le risposte giuste emettendo, volta per volta, un numero di impulsi coincidente a quello della risposta corretta.
I poliziotti, esperti investigatori, hanno contestato il misfatto allo straniero, che ha confessato di non avere studiato. risponderà anche di truffa aggravata. La Stradale di Arezzo gli ha sequestrato il kit da 007 e il suo complice, oramai, ha i minuti contati.