Non si ferma l’attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti della Polizia di Stato.
Da qualche giorno gli investigatori della Squadra Mobile avevano notato uno strano via vai di tossicodipendenti da un palazzo sito nel quartiere San Clemente al cui interno abita una 39 enne bulgara, già gravata da numerosi precedenti specifici e attualmente ristretta agli arresti domiciliari proprio per spaccio di stupefacenti. La misura restrittiva non ha evidentemente scoraggiato la donna bulgara che ha continuato nella sua attività illecita che veniva portata a termine facendo salire i “clienti” direttamente presso la sua abitazione.
L’altra mattina è quindi scattata la perquisizione che consentito di rinvenire, dopo un lunga e meticolosa attività di ricerca, 12 dosi di cocaina già confezionate e pronte per essere spacciate, ben occultate all’interno di una gamba di legno di un tavolino.
Per la donna bulgara, 39 anni con numerosi precedenti alle spalle e sottoposta alla misura degli arresti domiciliari, è scattato quindi l’arresto per spaccio di stupefacenti.