La Polizia Stradale di Arezzo ha denunciato per riciclaggio due cinesi che sono stati trovati in possesso di 778.940 euro in contanti.
Erano le 21.30 di ieri quando una pattuglia della Sottosezione di Battifolle ha fermato, al Km. 329 della carreggiata nord dell’autostrada del Sole, una Mercedes nera con targa italiana con due cinesi a bordo, poco più che trentenni, residenti a Prato.
L’auto risultava essere entrata in autostrada al casello di Caianello e, viste le strane spiegazioni fornite dai due fermati circa il motivo del viaggio è scattata nei loro confronti una perquisizione personale estesa al veicolo all’esito della quale sotto la ruota di scorta, sono state recuperate 36 mazzette di denaro contante custodite sottovuoto.
Le operazioni di conteggio hanno richiesto varie ore di lavoro ed al termine è scaturita l’ingente cifra di quasi ottocentomila euro in banconote da 10, 20 e 50 euro.
I due cinesi che durante il controllo avevano utilizzato un corrente italiano, (peraltro regolarmente muniti di permesso di soggiorno) dopo aver compreso che i poliziotti avevano scoperto il tesoretto, si sono chiusi in un mutismo assoluto facendo intendere di non comprendere più nulla.
Il denaro è stato sequestrato, come l’auto e i cellulari dei due. Per gli stessi è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria per riciclaggio di denaro.
Sono in corso accertamenti per acquisire ulteriori elementi utili ad approfondire la condotta dei due stranieri e risalire alla provenienza del denaro.