La sera del 26 u.s., alle 20.30 circa, il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Arezzo, durante l’ordinario servizio di controllo del territorio, mentre si trovava a percorre Via degli Accolti, notava provenire nel senso opposto di marcia una macchina con all’interno tre soggetti apparentemente sospetti.
Gli operatori decidevano così di invertire il senso di marcia e riuscivano a fermare l’auto in prossimità del quartiere Saione.
Procedevano dunque ad identificare e controllore i tre uomini che occupavano la vettura che risultavano essere un cittadino italiano e due cittadini stranieri, tutti con diversi precedenti penali a carico.
In particolare dall’attività di accertamento emergeva che su uno dei due cittadini stranieri pendeva un ordine di cattura emesso dal GIP di Arezzo poiché il soggetto si era reso responsabile del reato di evasione; più specificatamente l’uomo aveva violato la misura degli arresti domiciliari alterando il braccialetto elettronico che aveva alla caviglia fino a renderlo inservibile.
Gli operatori, pertanto, procedevano ad arrestare immediatamente l’uomo e lo conducevano nella casa circondariale di Arezzo.