NEL LUGLIO DEL 2018, PRESSO IL COMMISSARIATO PS DI MONTEVARCHI, UN CITTADINO ABITANTE IN VALDARNO DENUNCIAVA IL FURTO DEL SUO TELEFONO CELLULARE MENTRE STAVA VIAGGIANDO A BORDO DI UN TRENO PARTITO DA FIRENZE . L’ATTIVITA’ D’INDAGINE, CHE HA PORTATO ALL’APERTURA DI UN PROCEDIMENTO PENALE PRESSO LA PROCURA DELLA REPUBBLICA C/O IL TRIBUNALE DI AREZZO, HA CONSENTITO DI TRACCIARE IL DISPOSITIVO TANTO DA RISALIRE ALL’EFFETTIVO UTILIZZATORE. IL TELEFONO CELLULARE ( MODELLO DI NOTEVOLE PREGIO DEL VALORE SUPERIORE A 1000 EURO ) E’ STATO RINVENUTO, SEQUESTRATO E RICONSEGNATO AL LEGITTIMO PROPRIETARIO ED IL RICETTATORE D.C.E. DI ANNI 26, NAZIONALITA’ ECUADORIANA, PREGIUDICATO PER REATI CONTRO IL PATRIMONIO ABITANTE A GENOVA, E’ STATO DEFERITO IN STATO DI LIBERTA’ PER IL REATO DI RICETTAZIONE .