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ALTRO ARRESTO DELLA POLIZIA DI STATO PER SPACCIO DI SOSTATNZA STUPEFACENTE NEI PRESSI DELL’EX CASERMA CADORNA –

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Nel corso di una operazione straordinaria di controllo del territorio, gli uomini della Squadra Volante della Questura hanno proceduto all’arresto per spaccio di sostanza stupefacente di un giovane D.G. del 96’, cittadino italiano.

In particolare, gli operatori  mentre pattugliavano le strade adiacenti l’ex Caserma Cadorna, oggi in parte adibito ad Istituto scolastico, notavano alcuni ragazzi che alla vista delle divise indirizzavano ad altro giovane cenni con l’evidente intento di far capire che si stavano avvicinando appartenenti alle Forze  dell’ Ordine . Quest’ultimo, intuito il messaggio dei suoi compagni, repentinamente cercava di disfarsi della sostanza stupefacente posseduta all’interno di un borsello ed invertire la propria traiettoria. Descrizione: C:\Users\lstanzione\Desktop\Foto di repertorio\POLIZIA 23.jpg

Rapidamente  gli operatori dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura riuscivano a recuperare sia il borsello che a bloccare il giovane spacciatore.

All’interno del sacchetto recuperato dagli operatori della Polizia di Stato veniva rinvenuta una stecca solida di sostanza stupefacente tipo hashish, nonché altre tredici dosi già confezionate e termosaldate dello stesso tipo di sostanza stupefacente, per un totale di 26,95 gr.

In altra tasca del medesimo borsello venivano, invece, ritrovate banconote di piccolo taglio presumibilmente riconducibili alla illecita attività di spaccio di sostanza stupefacente.

Successivamente lo stesso soggetto veniva accompagnato presso gli Uffici della Questura per procedere ad una esatta identificazione dello stesso mediante le operazioni di fotosegnalamento, procedendo, altresì, alle analisi della sostanza stupefacente che consentivano alla Polizia Scientifica di stabilire l’esatta natura della sostanza stupefacente sequestrata.

In considerazione dello stato di flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, nonché delle specifiche condanne penali per il medesimo reato, si procedeva all’arresto del soggetto in attesa della celebrazione del giudizio per direttissima che si terra nella giornata di domani.


27/02/2018

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