Non aveva una gomma da masticare in bocca. Le guance erano gonfie sì, ma soltanto perché aveva tentato di occultare in bocca la droga che stava spacciando. Invano. È finito in manette. La Polizia di Stato ha arrestato un 22enne tunisino, irregolare in Italia, per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Arezzo durante il pattugliamento del Parco del Pionta, sempre al centro del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, notavano un uomo che si aggirava con fare sospetto nella parte alta del parco.
Avvicinatisi, in considerazione dell’orario e delle frequentazioni del posto, lo hanno fermato per un controllo e lo stesso aveva difficoltà ad esprimersi per un rigonfiamento alla guancia.
Alla richiesta di verificare cosa occultasse in bocca, il giovane ha risposto che si trattava di un comune chewingum da masticare.
Gli agenti non hanno creduto alla sua versione, chiedendogli di espellere il contenuto dalla bocca.
Sono stati, così, recuperati sei involucri contenti sostanza stupefacente, di tipo cocaina, per un totale di 1,54 grammi.
L’arrestato, W.A, del 1996, un tunisino di 22 anni, irregolare in Italia e già destinatario di espulsione, è finito davanti al giudice per la convalida dell’arresto. Rimesso in libertà in attesa del giudizio, gli è stata applicata la misura di prevenzione del divieto di ritorno nella Regione Toscana.