Un uomo di 47 anni, residente in provincia di Pistoia, è stato deferito dalla Polizia Stradale di Arezzo dopo aver truffato una donna di 85 anni, residente alla Fratta (AR). L’uomo, originario della Campania, è un truffatore professionista, specializzato nel raggirare anziani. Venerdì scorso, a bordo di una Ford Fiesta, si è recato al centro commerciale della Fratta vicino all’ospedale di Cortona (AR), per individuare la vittima, che nell’occasione, si è rivelata essere un’anziana che stava parlando con il figlio al cellulare.
Terminata la conversazione, il truffatore è passato all’azione. Infatti, ha avvicinato la donna dicendole di avere un computer da consegnare al figlio, ordinato su internet per un importo di 2.000 euro, con pagamento fissato alla consegna. Poiché la signora non aveva con sé il danaro, l’uomo si è offerto di accompagnarla a casa ove l’anziana è salita nel suo appartamento, scendendo poco dopo con 500 euro e il libretto di risparmio. Successivamente si sono recati presso l’ufficio postale, ove la donna ha prelevato altri 1.500 euro in contanti. A quel punto l’uomo, dopo aver consegnato la scatola ed aver trattenuto l’intera somma, ha riaccompagnato la donna a casa.
Dopo aver aperto il pacco l’anziana scopriva che all’interno c’era solo una ventola ed allarmata chiamava il figlio che le confermava di non avere ordinato il computer. La donna sentitasi raggirata e convinta di aver perso i suoi risparmi denunciava quanto accaduto alla Polizia.
La tempestiva denuncia dell’anziana si è rivelata decisiva poichè sulla A/1 era impiegata una pattuglia della Polizia Stradale di Arezzo, che stava attuando un mirato servizio di controllo.
Gli operatori, infatti, allertati dalla segnalazione procedevano al controllo di una Ford Fiesta e del relativo conducente poco dopo l’uscita A/1 Valdichiana. Dopo averlo fermato e trovato in possesso di un ingente somma di denaro in contanti decidevano di compiere ulteriori accertamenti conducendolo presso la Sottosezione di Battifolle. La tempestiva attività investigativa ha consentito di risalire alla denuncia dell’anziana raggirata che accompagnata al Comando della Polstrada ha riconosciuto il truffatore.
Gli operatori della Polstrada, dopo la confessione dell’uomo, hanno proceduto a denunciarlo, a sequestrare l’auto e a riconsegnare alla donna la somma sottratta.