Continua l’attività di contrasto al fenomeno dello spaccio di stupefacenti nella città di Arezzo, a seguito dell’intensificazione dei servizi disposta dal Questore di Arezzo.
In questo caso l’operazione antidroga condotta dagli investigatori della Squadra Mobile, con l’ausilio di personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, nella giornata del 19 luglio 2023 ha portato al sequestro di numerose dosi già preconfezionate di sostanza stupefacente e all’arresto di un uomo di trentasei anni.
In particolare, nella mattinata di quel giorno giungeva alla Sala Operativa della Questura di Arezzo, tramite linea 112 N.U.E., una richiesta di aiuto da parte di una donna che aveva avuto un acceso diverbio con il compagno.
Secondo l’immediata ricostruzione effettuata, i due, a seguito di un dissidio di natura familiare, erano venuti alle mani; in particolare l’uomo aveva aggredito verbalmente la donna e l’aveva anche spintonata, provocandole delle lievi ferite.
Gli operatori dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, giunti presso l’abitazione segnalata, riuscivano a riportare alla calma la situazione, ma, insospettiti dall’atteggiamento tenuto dall’uomo all’atto del controllo, chiamavano in soccorso personale della Squadra Mobile.
Il trentaseienne infatti, già noto alle Forze di Polizia per precedenti in materia di reati contro la persona e contro il patrimonio, manifestava una certa insofferenza ed intendeva lasciare immediatamente l’abitazione.
L’attenzione dei poliziotti, in particolare, si concentrava sul garage di pertinenza dell’appartamento in cui i due vivevano e in uso all’uomo, il quale vi custodiva alcuni suoi beni, tra cui una panca piana utilizzata dall’uomo per svolgere attività fisica. Adagiata su questo attrezzo, infatti, in seguito all’esperimento di una perquisizione locale, veniva rinvenuta una busta contenente, tra l’altro, 19 involucri di cocaina da circa sette grammi ed ulteriori 9 involucri da un grammo, per un totale di circa 150 grammi.
La sostanza stupefacente, già preconfezionata in dosi e pronta per essere immessa nel mercato dello spaccio, avrebbe fruttato oltre 10.000 euro.
Sulla scorta di quanto avvenuto, ed in seguito ai successivi accertamenti volti a verificare la effettiva disponibilità della sostanza stupefacente da parte dell’uomo, questi veniva tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.