Ieri, 27 gennaio, la Polizia di Stato ha effettuato servizi straordinari di controllo del territorio nel centro cittadino di Arezzo finalizzati al contrasto dei reati legati alla “malamovida”.
Nonostante le basse temperature registrate nella serata, l’attività della Polizia si è concentrata nelle zone “calde” del centro storico dove più alta è la concentrazione di giovani.
L’attività di perlustrazione e controllo, che è stata realizzata anche con la partecipazione degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze e della Polizia Municipale, fa parte di una strategia di più ampio respiro condivisa in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ed adottata con il coordinamento operativo del Questore, per incrementare il livello di sicurezza nella città durante i fine settimana.
Il suddetto servizio si è articolato nelle strade del centro interessando le zone del Corso Italia, piazza della Badia, piazza S. Agostino e Campo di Marte.
Nel corso dell’intensa attività di monitoraggio, il personale della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura ha controllato 10 esercizi pubblici frequentati, in quel momento, da 77 persone 15 delle quali gravate da precedenti di Polizia.
Per i titolari dei locali dove sono stati identificati gli avventori con precedenti penali verrà avviato un procedimento amministrativo che, qualora venga accertato un concreto pericolo per la moralità e per l’ordine e la sicurezza pubblica, andrà ad incidere sulla licenza dell’esercizio pubblico determinandone la sospensione ovvero, nei casi più gravi, la revoca.
Arezzo, 28 gennaio 2023