E’ un cittadino tunisino di 31 anni l’autore dell’accoltellamento, avvenuto nel tardo pomeriggio di sabato sera all’interno del Parco Pionta, nei confronti di un cittadino del Niger. Il soggetto, a seguito di complesse e celeri attività investigative, è stato individuato dagli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Arezzo e dovrà rispondere dei reati di lesioni personali aggravate e porto di oggetti atti ad offendere.
Nel tardo pomeriggio della giornata di sabato, infatti, giungeva una richiesta di intervento da parte di cittadini a passeggio all’interno del Parco, i quali segnalavano che nei pressi di una panchina vi era una persona straniera, accasciata, che perdeva molto sangue dalla testa; immediatamente giunti sul posto, gli agenti delle Volanti intervenivano e constatavano quanto segnalato, provvedendo all’immediato soccorso del ferito ed al suo traporto presso il vicino Ospedale San Donato.
Contestualmente venivano avviate le indagini volte ad individuare l’autore del reato ed a comprendere lo svolgimento dei fatti e il movente alla base del gesto. Sulla scorta della descrizione fornita dalla vittima, nonché dagli ulteriori elementi acquisiti, gli agenti della Squadra Mobile individuavano il colpevole, di origine tunisina, il quale, con un coltello, avrebbe colpito alle spalle il nigerino, sferrandogli un fendente nella regione posteriore del capo, provocandogli una ferita giudicata poi guaribile in giorni dieci.
Alla base del gesto ci sarebbero motivi riconducibili a tensioni derivanti dall’attività di spaccio di sostanze stupefacenti all’interno del Parco Pionta, in relazione ai quali sono in corso ulteriori approfondimenti di indagine.