La settimana che sta per concludersi ha visto il personale della Questura di Arezzo fortemente impegnato nella prevenzione e repressione della microcriminalità nelle zone nevralgiche della provincia, in particolare attraverso la disposizione di servizi straordinari di controllo del territorio nei quartieri sensibili di Arezzo e Montevarchi.
L’intensificazione dei controlli è avvenuta in particolare nel quartiere di Saione, zona cui viene da tempo dedicata particolare attenzione da parte della Polizia di Stato, dove nella giornata di ieri un’aliquota di rinforzo del Reparto Prevenzione Crimine Toscana ha fornito un importante ausilio alle volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura nell’opera di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti e altri reati da strada.
Solo in questa settimana, l’UPG-SP della Questura ha proceduto a tre arresti in flagranza (due per furto e uno per spaccio di sostanze stupefacenti) e, congiuntamente al Commissariato di Montevarchi, a oltre venti denunce a piede libero per diversi reati contro la persona e il patrimonio.
Numerose, infine, le contestazioni di sanzioni amministrative per il consumo di sostanze stupefacenti (violazione di cui all’articolo 75 del Decreto del Presidente della Repubblica del 9 ottobre 1990 n.309) tra il territorio aretino e quello montevarchino.
Arezzo, 25 gennaio 2020