Anche nel nuovo anno appena iniziato sta continuando, su input della Direzione Centrale delle Specialità della Polizia di Stato, l’operazione Alto Impatto, attuata dal Compartimento Polizia Stradale della Toscana e finalizzata, in questi giorni, a prevenire gli incidenti causati da chi si mette alla guida con il telefonino in mano o senza allacciare le cinture di sicurezza. Le pattuglie hanno contestato finora 74 infrazioni per l’uso inappropriato di smartphone, nonché 68 per il mancato utilizzo delle cinture. A Firenze nel mirino dei poliziotti sono finiti anche tre pedoni che, incuranti del pericolo, sono stati sorpresi mentre attraversavano la strada con il semaforo rosso. E’ accaduto ieri sul Viale Guidoni dove loro, sudamericani e 19enni, nonostante il rosso, l’oscurità della notte e le auto che passavano da lì, hanno sottovalutato il rischio e infranto il divieto di attraversare. Ma sono stati fermati da una pattuglia della Sezione di Firenze, che ha chiesto spiegazioni su quella condotta scellerata. Le risposte non sono state esaustive e i tre dovranno pagare a testa un verbale di circa 60 euro.
Nel 2019 le pattuglie della Polstrada in Toscana hanno sanzionato 4.153 conducenti che guidavano parlando al telefono, accertando pure 6.649 casi in cui non è stato fatto uso delle cinture o dei sistemi di ritenuta per bambini.
Arezzo, 8 gennaio 2020