Nel primo pomeriggio di domenica 21 luglio giungeva sulla linea di emergenza 113 la richiesta di soccorso di una ragazza aretina, R.H., che era stata presa dal panico perché si era persa con i suoi due cani, durante un’escursione, nel fitto bosco situato nei pressi di Lignano.
L’operatore del 113 dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della locale Questura, tranquillizzando la donna e restando in costante contatto telefonico con lei, tramite lo smartphone in possesso della ragazza e con l’applicazione “Google maps”, si faceva inviare sull’indirizzo di posta elettronica istituzionale la posizione con le coordinate geografiche.
Questa operazione informatica consentiva la geolocalizzazione della chiamata e l’avvio mirato delle ricerche con l’invio sul posto di una pattuglia della Squadra Volanti e di una squadra dei Vigili del Fuoco.
Grazie alla professionalità ed al tempismo delle ricerche, condotte con una perlustrazione appiedata congiunta tra le pattuglie intervenute, in una folta boscaglia situata in un area particolarmente impervia, la donna e i suoi due cani, tutti in buona salute nonostante lo spavento, venivano rintracciati e soccorsi.