Il Questore della Provincia di Arezzo intensifica i servizi interforze di controllo del territorio in città e in provincia.
I controlli, finalizzati ad intercettare ogni forma di illegalità con particolare riferimento al fenomeno della “malamovida”, già in atto dalla primavera, sono stati effettuati sia nel centro cittadino di Arezzo che in provincia grazie al prezioso contributo delle altre Forze dell’Ordine, la cui attività rientra in una sinergica strategia di più ampio respiro condivisa in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ed adottata con il coordinamento operativo del Questore, per incrementare il livello di sicurezza effettiva.
Nel corso dei servizi straordinari di controllo, ulteriormente intensificati nel periodo di ferragosto, sono state controllate complessivamente più di 1200 persone e 250 veicoli, denunciate all’A.G. 5 persone per i reati di ricettazione e rifiuto di indicazione sulla propria identità e segnalate all’Autorità Amministrativa numerose persone per illeciti relativi al possesso per uso personale di sostanze stupefacenti e per ubriachezza molesta.
I controlli sono stati estesi anche ai locali ove vengono somministrate bevande alcoliche. Ed infatti nell’ultimo periodo sono finiti nel mirino degli operatori di polizia più di 40 esercizi pubblici. In particolare nei confronti di uno dei titolari è scattata la sospensione della licenza per la vendita di bevande alcoliche mentre a carico di un altro è stata elevata una sanzione amministrativa per il mancato rispetto del divieto di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche in orario notturno.
Del pari, mirati controlli sono stati eseguiti anche lungo le principali arterie stradali ed autostradali della città grazie alla pronta collaborazione degli operatori della Polizia Stradale che, in particolar modo in questo esodo estivo, hanno intensificato le attività di controllo e di vigilanza elevando più di 100 contravvenzioni al Codice della Strada.