Il Questore Maria Luisa Di Lorenzo ha sospeso da oggi 3 marzo e per dieci giorni la licenza di somministrazione di alimenti e bevande di un Bar sito ad Arezzo in zona centro storico.
Il locale era stato oggetto di numerosi interventi effettuati da personale delle Volanti della Questura, dal personale del Nucleo Operativo Radiomobile dei Carabinieri nonché da personale della Polizia Locale del Comune di Arezzo a seguito di episodi che si sono verificati a cavallo della fine del 2022 e l’inizio del nuovo anno e che hanno avuto gravi ripercussioni sull’ordine e la sicurezza pubblica.
L’odierno provvedimento, che si inserisce nel complessivo sistema preventivo attuato dalla Polizia di Stato e volto a presidiare costantemente il territorio urbano nell’ottica di precludere ogni spazio alle condotte illegali, è stato adottato a seguito di ennesimi controlli della Squadra Amministrativa della Questura che hanno consentito di accertare la continua frequentazione abituale del bar da parte di soggetti gravati da numerosi precedenti di polizia, compresi alcuni soggetti appartenenti alla cosiddetta “Baby Gang”, che grave allarme sociale hanno destato nei cittadini di Arezzo.
L’ordine del Questore di sospensione dell’attività trova la sua motivazione pertanto nell’esigenza di tutelare l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini, privando persone gravate da precedenti di polizia e ritenute di conseguenza pericolose, di un luogo abituale di aggregazione, nonché nella necessità di eliminare una minaccia alla salute pubblica e all’integrità fisica degli avventori, a causa delle persistenti violazioni delle regole poste a tutela delle stesse.