Aveva deciso di iniziare l’anno passeggiando per le strade di Chiani scalzo e armato di 5 coltelli e una katana, K.MA.T. 38 anni bengalese pregiudicato, attirando l’attenzione dei passanti che immediatamente avvisano la Polizia di Stato, segnalando inoltre in tempo reale che l’uomo aveva iniziato a minacciare con i coltelli una coppia che stava passeggiando insieme al proprio cane.
Sul posto giungevano prontamente due pattuglie della Squadra Volanti, opportunamente equipaggiati di giubbotto anti-proiettile, in considerazione della delicata natura dell’intervento che erano chiamati a fronteggiare, alla vista delle quali il K.M.T. si dava immediatamente alla fuga nascondendosi all’interno della sua abitazione sita nei pressi ove si sono svolti i fatti.
A seguito delle intimazioni degli agenti, usciva di casa gettando a terra i diversi coltelli impugnati in segno di resa, a quel punto gli operanti riuscivano a bloccare il soggetto dopo una breve colluttazione durante la quale l’uomo estraeva all’improvviso un’ulteriore coltello che teneva nascosto nei pantaloni e sferrava con la mano libera un colpo ad uno degli agenti intervenuti colpendolo all’altezza dell’addome e provocando, fortunatamente, solo la lacerazione del giubbotto antiproiettile correttamente indossato. Dopo essere stato bloccato il bengalese veniva accompagnato presso questi Uffici, tratto in arresto per i reati di tentato omicidio, violenza e resistenza a P.U., porto abusivo di oggetti atti ad offendere e minacce aggravate.
Al termine delle formalità di rito veniva condotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’A.G.