Nel pomeriggio del 27 ottobre u.s. verso le 17.30 circa giungeva su linea d’emergenza 113 la richiesta disperata di aiuto da parte di un’anziana donna, la quale segnalava di aver perso il proprio marito. Nello specifico, la donna, in preda al pianto, riferiva di trovarsi presso il parcheggio del supermercato Eurospin in Arezzo e raccontava di esser entrata nell’esercizio commerciale per comprare giusto poche provviste mentre l’anziano marito, affetto da Alzheimer, aveva preferito aspettarla nella loro auto.
Uscita dal supermercato la donna si accorgeva immediatamente della scomparsa dell’uomo e richiedeva l’intervento della Polizia.
Giunte immediatamente sul posto, due Volanti dell’Ufficio Prevenzione Crimine e soccorso Pubblico, dopo aver preso informazioni dalla donna, iniziavano serrate ricerche dell’uomo disperso che si mostravano sin da subito non facilissime a causa del calare delle ombre della sera.
Nel frattempo la donna riusciva a contattare telefonicamente il marito il quale impaurito non riusciva a dire dove si trovasse ma semplicemente che vedeva un ponte e aveva degli arbusti attorno a sè.
Gli agenti iniziavano cosi a controllare tutti i sottopassi che si trovavano in zona e mentre controllavano uno di questi, a circa 400m di distanza dall’Eurospin, notavano nell’oscurità tra le sterpaglie in una zona piena di rovi e transennata con delle reti un uomo dai capelli bianchi.
Immediatamente gli operatori aiutavano l’anziano ad uscire da dove si trovava e lo riaccompagnavano dalla moglie; l’uomo si mostrava davvero impaurito e disorientato e riusciva a tranquillizzarsi solo dopo aver riabbracciato la moglie