Nel contesto delle attività finalizzate a garantire il rispetto delle misure varate dalle Autorità Governative per porre un freno alla consistente ripresa della diffusione dei contagi da Coronavirus, con particolare riferimento al DPCM del 13 ottobre u.s., la Questura di Arezzo, che aveva già da tempo pianificato ed attuato, attraverso apposite riunioni tecniche in sinergia con le altre Forze di Polizia e la Polizia Locale, specifici servizi da realizzare nei fine settimana, ha attuato nelle fasce orarie serali di venerdì e sabato scorsi, mirati e coordinati interventi, proprio sulla scorta delle nuove disposizioni emanate con il provvedimento normativo sopra menzionato, sulle zone del centro cittadino solitamente preferite dalla “movida”.
Le attività in questione sono state condotte fin dal tardo pomeriggio per spingersi fino alle prime ore della notte ed hanno visto impegnate unità operative della Polizia di Stato, in particolare la Squadra di Polizia Amministrativa e personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e, per le specifiche competenze, della Polizia Locale.
Piazza San Francesco, Piazza della Badia, Piazza Vasari e Piazza Sant’Agostino sono state così oggetto di peculiare attenzione intraprendendo una preventiva azione di controllo e sensibilizzazione esperita nei confronti degli esercizi pubblici con riguardo alla nuova disciplina di somministrazione e di apertura e chiusura, controllo che si è poi sviluppato nel corso della serata verso i visitatori ed avventori con lo scopo primario di contrastare gli assembramenti nei pressi dei pubblici locali e verificare l’utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie.
Detti servizi, coordinati dalla Questura e realizzati secondo strategie che hanno previsto precisi tempi e luoghi nonché mirate quanto incisive modalità d’intervento, hanno consentito di ottenere un ampio e positivo risultato in termini di prevenzione facendo registrare una complessiva situazione di aderenza ai dettami normativi senza criticità e con esigua necessità di ricorrere alle misure sanzionatorie.