A seguito di una segnalazione pervenuta al Commissariato di P.S. di Sansepolcro da parte di un curatore testamentario che stava effettuando un generale inventario dei beni, tra cui anche delle armi, gli agenti della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di P.S. Biturgense hanno sequestrato fucili, armi bianche e munizioni illegalmente detenuti, dopo una attività di perquisizione domiciliare.
In particolare, nella mattinata di sabato scorso, operatori dell’Ufficio Anticrimine del suddetto Commissariato, dopo una serie di accertamenti investigativi, avendo il sospetto che all’interno dell’abitazione di un biturgense potessero trovarsi armi occultate facenti parte del patrimonio oggetto del citato inventario, decidevano di effettuare una immediata perquisizione dell’intero immobile e rinvenivano nella disponibilità dell’indagato quattro fucili, dieci pugnali, coltelli a scatto, tre spade, tirapugni artigianali, stelle ninja, una mazza con anima in acciaio e svariate munizione tutte illegalmente detenute.
L’uomo, B.G., del ’42, al quale nel 2018 era stato negato il rilascio del porto d’armi, è stato denunciato per possesso illegale di armi da fuoco, da taglio ed oggetti atti ad offendere. Sono in corso accertamenti per capire il motivo del possesso e la fabbricazione da parte dell’uomo di tali strumenti atti ad offendere.